Il volto antico è inserito su un busto seicentesco di marmo bianco lunense a venatura grigia. Il personaggio ritratto ha i caratteri di un uomo maturo: la fronte è segnata da rughe orizzontali, le guance sono cavate, la bocca piccola è in parte coperta dalla folta barba lavorata a trapano. I capelli portati in avanti presentano una consistente calvizie in corrispondenza delle tempie. I caratteri sono riconducibili all'imperatore Settimio Severo anche se non sono coerenti il volto smagrito e le stempiature. I riccioli sulla fronte sono invece ricollegabili al tipo del Settimio Severo-Serapide, che dovrebbe comparire per la prima volta nell’arco degli Argentari ma che avrebbe un precedente nella monetazione del 196 d.C. Alcuni elementi come la capigliatura di moda antoniana lasciano il dubbio sull’identificazione del personaggio, che non è da escludere possa trattarsi di un personaggio privato che si fece ritrarre nelle sembianze di filosofo. Da Villa Doria-Centurione (Genova Pegli); realizzata in marmo bianco lunense.
Il volto antico è inserito su un busto seicentesco di marmo bianco lunense a venatura grigia. Il personaggio ritratto ha i caratteri di un uomo maturo: la fronte è segnata da rughe orizzontali, le guance sono cavate, la bocca piccola è in parte coperta dalla folta barba lavorata a trapano. I capelli portati in avanti presentano una consistente calvizie in corrispondenza delle tempie. I caratteri sono riconducibili all'imperatore Settimio Severo anche se non sono coerenti il volto smagrito e le stempiature. I riccioli sulla fronte sono invece ricollegabili al tipo del Settimio Severo-Serapide, che dovrebbe comparire per la prima volta nell’arco degli Argentari ma che avrebbe un precedente nella monetazione del 196 d.C. Alcuni elementi come la capigliatura di moda antoniana lasciano il dubbio sull’identificazione del personaggio, che non è da escludere possa trattarsi di un personaggio privato che si fece ritrarre nelle sembianze di filosofo. Da Villa Doria-Centurione (Genova Pegli); realizzata in marmo bianco lunense.
Bibliografia (BIB)
BIBX:
bibliografia specifica
BIBA:
A. Bettini - B.M. Giannattasio - A.M. Pastorino - L. Quartino