Strumento di forma irregolare, con profilo svasato, foro interno longitudinale all’asse verticale. Potrebbe trattarsi di un soffiatoio o ugello, un oggetto che veniva fatto aderire al mantice o al cannello per concentrare il soffio all’interno del forno di riduzione o fusione tramite l’estremità più stretta. Sono manufatti diffusi nell’Italia settentrionale e centrale e nella Francia meridionale. T. Lachenal, in uno studio del 2007, ne distingue tre tipologie (a, b, c). L’esemplare in questione appartiene al tipo a, conico semplice. Rinvenuto nella Caverna Pollera (Finale Ligure).
Strumento di forma irregolare, con profilo svasato, foro interno longitudinale all’asse verticale. Potrebbe trattarsi di un soffiatoio o ugello, un oggetto che veniva fatto aderire al mantice o al cannello per concentrare il soffio all’interno del forno di riduzione o fusione tramite l’estremità più stretta. Sono manufatti diffusi nell’Italia settentrionale e centrale e nella Francia meridionale. T. Lachenal, in uno studio del 2007, ne distingue tre tipologie (a, b, c). L’esemplare in questione appartiene al tipo a, conico semplice. Rinvenuto nella Caverna Pollera (Finale Ligure).