Figura di donna (tre quarti destra) con diadema in abiti alla greca recante nella mano destra sollevata un mazzo di fiori. La donna è raffigurata nell'atto di spargere i fiori.
Legenda dritto (DESL)
Da s. in basso a d. in basso: ESPOSIZIONE INTERNAZ.LE DI ORTICULTURA-FIRENZE1874; in esergo: PIERONI-FIRENZE
Rovescio (DESM)
Legenda
Legenda rovescio (DESG)
Dal basso, in senso orario lungo il bordo: (stella) R. SOCIETA' TOSCANA DI ORTICULTURA; al centro: CONTE DEM˚/BOUTOURLIN
Figura di donna (tre quarti destra) con diadema in abiti alla greca recante nella mano destra sollevata un mazzo di fiori. La donna è raffigurata nell'atto di spargere i fiori.
Legenda dritto (DESL)
Da s. in basso a d. in basso: ESPOSIZIONE INTERNAZ.LE DI ORTICULTURA-FIRENZE1874; in esergo: PIERONI-FIRENZE
Rovescio (DESM)
Legenda
Legenda rovescio (DESG)
Dal basso, in senso orario lungo il bordo: (stella) R. SOCIETA' TOSCANA DI ORTICULTURA; al centro: CONTE DEM˚/BOUTOURLIN
Descrizione bene paramonetale (DESD)
Medaglia circolare.
Stato di conservazione (STC)
Stato di conservazione (STCC):
intero
Leggibilità (STCL):
discreta
Condizione giuridica (CDG)
Indicazione generica (CDGG):
proprietà Ente pubblico territoriale
Indicazione specifica (CDGS):
Comune di Genova
Specifiche di accesso ai dati (ADS)
Profilo di accesso (ADSP):
1 (intera scheda visibile)
Compilazione (CMP)
Data (CMPD):
2023
Nome (CMPN):
Istituto Mazziniano-Museo del Risorgimento
Osservazioni (OSS)
La medaglia era contenuta in una busta piccola recante il numero 10. Questa busta era contenuta insieme a un'altra in una busta più grande recante il numero 3 in rosso cerchiato e il numero 19 cerchiato in inchiostro blu. Una scritta in blu recita: MEDAGLIE/MONETE DA N. 61 A N. 80. Le attribuzioni dei numeri dell'inventario originale agli oggetti appartenenti a quest'ultima busta si sono basate sui seguenti criteri, in ordine di importanza: 1) Corrispondenza con una delle schede del Museo con inventario da 61 a 80; 2) Dove tale corrispondenza mancasse, ci si è basati su un criterio di classificazione temporale, dove noto, in cui al numero più piccolo corrisponde l'oggetto più antico; 3) Dove la data fosse incerta, si è attribuito il numero più piccolo all'oggetto di minori dimensioni. Infine, laddove si è scoperta una corrispondenza dell'oggetto con la descrizione di una delle schede del Museo, in cui però il numero d'inventario risultasse diverso dall'insieme 61-80, si è segnato tale numero tra parentesi tonda.