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Sciallo di Mazzini

Categoria (CTG)
Abbigliamento
OGT
OGTD:
shawl
OGTD:
scialle
Ambito culturale (ATB)
ATBD:
Ambito italiano
ATBM:
analisi stilistica
Descrizione (DES)
Lo sciallo è di lana a quadretti bianchi e neri, con frange e scritta commemorativa ricamata su un fronte risultante dalla piegatura. Avvolse Carlo Cattaneo, morto nel 1869, e poi anche Giuseppe Mazzini durante la sua malattia e nella morte. L'oggetto porta scritta a ricamo la sua storia: “Questo panno che fu di CARLO CATTANEO e ne ravvolse la salma il 6 febbraio 1869 ebbe caro come suo ricordo GIUSEPPE MAZZINI e lui coprì malato e morto il 10 marzo 1872. AG. BERTANI”.
Altri inventari (INV)
INVN:
45
Cronologia (DT)
DTZS:
terzo quarto
DTM:
analisi storica
DTZG:
XIX
DTSI:
1869
DTSF:
1869
Materia e tecnica (MTC)
MTCP:
Plaid
MTCT_BLOCK:
Panno in lana a quadretti bianchi e neri, con scritta ricamata
MTCM:
lana
MTCT:
ricamo
Notizie storico-critiche (NSC)
Lo scialle di Giuseppe Mazzini è un plaid – o più precisamente un maud, coperta di lana grezza a due colori naturali – usata come capo di vestiario e fino ai suoi ultimi momenti Carlo Cattaneo, conservato da Mazzini e dallo stesso usato nella malattia fino al momento della morte, poi a sua volta passato ad Agostino Bertani e infine impiegato per coprire Maurizio Quadrio alla sua fine. Ecco perché si tratta di un oggetto di grande valore simbolico e storico, passato tra le mani di quattro protagonisti del Risorgimento italiano: un manufatto nato come oggetto d’uso poi divenuto testimone di ricordo, cimelio, infine reliquia.