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Sedile in porcellana smaltata

Museo delle Culture del Mondo Castello D’Albertis
Definizione bene (OGT)
OGTD:
sedile
Identificazione (OGTV):
serie
Indicazioni sull'oggetto (DESO)
Sagoma a botte a sezione esagonale cava e sequenza di borchie a rilievo: su una faccia coppia di monete augurali semisovrapposte in smalto turchese con girali gialli e loti rosa, ripetuta sulla faccia circolare superiore in smalti giallo, verde e rosa. Su fondo giallo imperiale sono distribuite corolle di fiori di loto e pesco e due grandi riserve poligonali delimitate da pipistrelli e draghi che si affrontano al centro. A separare questi due grandi cartigli coppie di frutti augurali che fungono da riserve per ulteriori composizioni di fiori, uccelli, farfalle; nella melograna peonie e ciliegi, nel centro buddista salice piangente e peonie. Nelle due grandi fasce superiore e inferiore, sei riserve con fiori e uccelli, farfalle e insetti . peonie, loti, fiori di pesco, pesche fantao, crisantemi, lechee. Composizione simile su faccia circolare superiore. Nelle riserve: - rocce e alberi di melograno fioriti e con frutti maturi, con fagiano centrale tra peonie e crisantemi. Farfalle e cicale beneauguranti. - rocce, fiori di pesco, uccelli e farfalle con gallo e fagiano su ramo, e gallina con pulcino. Materiali: smalti policromi sopra coperta del tipo famiglia rosa, rosa di Cassio, bianco, giallo primula, verde pisello e smeraldo, rosso di ferro, oro, nero.
Titolo (SGTT)
Sedile in porcellana smaltata
Inventario di museo o soprintendenza
INVN:
C.D.A. 1899
INVD:
1912
DTZ
DTZG:
XIX
Cronologia (DT)
DTZS:
prima metà
DTM:
analisi iconografica
ADT:
Dinastia Qing Era Tongzhi (1862-1874) Daoguang (18
DTSI:
1801
DTSV:
post
DTSF:
1850
DTSL:
ante
MTC
MTC:
modellato in ceramica smaltata
MTC:
ceramica dipinta
MTC:
porcellana
Notizie storico-critiche (NSC)
Per quanto il carattere ripetitivo dei motivi faccia pensare a produzione ottocentesca, porcellane con fondo monocromo in smalto, decorate con borchie, motivi floreali e girali incisi a graviata erano realizzati in Cina già durante il primo periodo Qianlong, come attesta un grande vaso ove è riportato un poema celebrativo della bellezza della porcellana cinese composto nel 1742, commissionato da Tang Yin e che documenterebbe a quella data come il gusto un po' sovraccarico prodotto ancora a tutta l'era Tongzhi (1862-1874) fosse già diffuso anche a corte e non solo per l'esportazione. Inoltre alcuni decori floreali di alta impaginazione e respiro in smalti colorati- a contrastare con lo smalto del fondo di differente colore- erano già diffusi, specie in pregevoli coppe dette di Pechino durante l'era Kangxi e Yongzheng imitate in epoca Daoguang (1821-1850)

Opere e Oggetti d'Arte