Sedile caratterizzato dalla sagoma a botte a sezione esagonale cava e decorata con una sequenza di borchie a rilievo. Su una faccia è decorata una coppia di monete augurali semi sovrapposte e forate, realizzate in smalto turchese con girali gialli e loti rosa. Questo motivo è ripetuto singolarmente e in dimensioni maggiori sulla faccia circolare superiore in smalti giallo, verde e rosa. Sui lati, su fondo giallo imperiale, sono distribuite corolle di fiori di loto e pesco e due grandi riserve poligonali delimitate da pipistrelli e draghi che si affrontano al centro. A separare questi due grandi cartigli ci sono coppie di frutti augurali che fungono da riserve per ulteriori composizioni di fiori, uccelli, farfalle; nella melagrana peonie e ciliegi, nel centro buddista salice piangente e peonie. Nelle due grandi fasce superiore e inferiore, sono presenti sei cornici con fiori e uccelli, farfalle e insetti, peonie, loti, fiori di pesco, pesche fantao, crisantemi, lechee. Una composizione simile è presente sulla faccia circolare superiore.
Nelle cornici possiamo osservare: – rocce e alberi di melograno fioriti e con frutti maturi; un fagiano centrale tra peonie e crisantemi; farfalle e cicale beneauguranti. – rocce e fiori di pesco; farfalle; un gallo e un fagiano sul ramo; una gallina con pulcino. Tra i materiali usati ci sono: smalti policromi sopra coperta del tipo famiglia rosa; rosa di Cassio; bianco; giallo primula; verde pisello e smeraldo; rosso di ferro; oro; nero.
Codifica Iconclass (DESI)
48AA983
DES
DESS:
decorazioni: motivi fitomorfi
Titolo (SGTT)
Sedile in porcellana smaltata
SGT
SGTI:
motivi decorativi con fiori di loto
Inventario di museo o soprintendenza
INVN:
C.D.A. 1899
INVD:
1912
DTZ
DTZG:
XIX
Cronologia (DT)
DTZS:
prima metà
DTM:
analisi iconografica
ADT:
Dinastia Qing Era Tongzhi (1862-1874) Daoguang (18
DTSI:
1801
DTSV:
post
DTSF:
1850
DTSL:
ante
MTC
MTC:
modellato in ceramica smaltata
MTC:
ceramica dipinta
MTC:
porcellana
Notizie storico-critiche (NSC)
Per quanto il carattere ripetitivo dei motivi faccia pensare a produzione ottocentesca, porcellane con fondo monocromo in smalto, decorate con borchie, motivi floreali e girali incisi a graviata erano realizzati in Cina già durante il primo periodo Qianlong, come attesta un grande vaso ove è riportato un poema celebrativo della bellezza della porcellana cinese composto nel 1742, commissionato da Tang Yin e che documenterebbe a quella data come il gusto un po' sovraccarico prodotto ancora a tutta l'era Tongzhi (1862-1874) fosse già diffuso anche a corte e non solo per l'esportazione.
Inoltre alcuni decori floreali di alta impaginazione e respiro in smalti colorati- a contrastare con lo smalto del fondo di differente colore- erano già diffusi, specie in pregevoli coppe dette di Pechino durante l'era Kangxi e Yongzheng imitate in epoca Daoguang (1821-1850).
Altre localizzazioni geografico-amministrative (LA)
PRVS:
Asia
PRVE:
Asia, Cina
PRCT:
castello
TCL:
luogo di provenienza
PRVS:
Italia
PRVR:
Liguria
PRVP:
GE
PRVC:
Genova
PRCD:
Castello di Montegalletto
PRCU:
C.so Dogali, 18
PRCM:
Collezione di E.A. d'Albertis (fino al 1932)
PRCS:
Dal 1932 cambio di denominazione da Castello di Montegalletto a Castello d'Albertis
PRDU:
1991
PRCT:
area fieristica
TCL:
luogo di esposizione
PRVS:
Italia
PRVR:
Liguria
PRVP:
GE
PRVC:
Genova
PRCD:
Fiera del Mare - Padiglione D
PRCU:
P.le Kennedy, 1
PRDI:
1991
PRDU:
1999
PRCT:
deposito
TCL:
luogo di deposito
PRVS:
ITALIA
PRVR:
LIGURIA
PRVP:
GE
PRVC:
GENOVA
PRCD:
Deposito Settore Musei
PRCU:
Via Chiusone, 1
PRDI:
1999
PRDU:
2004
TCL:
luogo di deposito
Inventario di museo o soprintendenza
INVN:
C.D.A. 1899
INVD:
1912
DTZ
DTZG:
XIX
Cronologia (DT)
DTZS:
prima metà
DTM:
analisi iconografica
ADT:
Dinastia Qing Era Tongzhi (1862-1874) Daoguang (18
DTSI:
1801
DTSV:
post
DTSF:
1850
DTSL:
ante
Ambito culturale (ATB)
ATBD:
dinastia Qing
ATBM:
analisi iconografica
MTC
MTC:
modellato in ceramica smaltata
MTC:
ceramica dipinta
MTC:
porcellana
Misure (MIS)
MISU:
cm
MISA:
47
MISL:
30
Stato di conservazione (STC)
Stato di conservazione (STCC):
buono
Indicazioni sull'oggetto (DESO)
Sedile caratterizzato dalla sagoma a botte a sezione esagonale cava e decorata con una sequenza di borchie a rilievo. Su una faccia è decorata una coppia di monete augurali semi sovrapposte e forate, realizzate in smalto turchese con girali gialli e loti rosa. Questo motivo è ripetuto singolarmente e in dimensioni maggiori sulla faccia circolare superiore in smalti giallo, verde e rosa. Sui lati, su fondo giallo imperiale, sono distribuite corolle di fiori di loto e pesco e due grandi riserve poligonali delimitate da pipistrelli e draghi che si affrontano al centro. A separare questi due grandi cartigli ci sono coppie di frutti augurali che fungono da riserve per ulteriori composizioni di fiori, uccelli, farfalle; nella melagrana peonie e ciliegi, nel centro buddista salice piangente e peonie. Nelle due grandi fasce superiore e inferiore, sono presenti sei cornici con fiori e uccelli, farfalle e insetti, peonie, loti, fiori di pesco, pesche fantao, crisantemi, lechee. Una composizione simile è presente sulla faccia circolare superiore.
Nelle cornici possiamo osservare: – rocce e alberi di melograno fioriti e con frutti maturi; un fagiano centrale tra peonie e crisantemi; farfalle e cicale beneauguranti. – rocce e fiori di pesco; farfalle; un gallo e un fagiano sul ramo; una gallina con pulcino. Tra i materiali usati ci sono: smalti policromi sopra coperta del tipo famiglia rosa; rosa di Cassio; bianco; giallo primula; verde pisello e smeraldo; rosso di ferro; oro; nero.
Codifica Iconclass (DESI)
48AA983
DES
DESS:
decorazioni: motivi fitomorfi
Notizie storico-critiche (NSC)
Per quanto il carattere ripetitivo dei motivi faccia pensare a produzione ottocentesca, porcellane con fondo monocromo in smalto, decorate con borchie, motivi floreali e girali incisi a graviata erano realizzati in Cina già durante il primo periodo Qianlong, come attesta un grande vaso ove è riportato un poema celebrativo della bellezza della porcellana cinese composto nel 1742, commissionato da Tang Yin e che documenterebbe a quella data come il gusto un po' sovraccarico prodotto ancora a tutta l'era Tongzhi (1862-1874) fosse già diffuso anche a corte e non solo per l'esportazione.
Inoltre alcuni decori floreali di alta impaginazione e respiro in smalti colorati- a contrastare con lo smalto del fondo di differente colore- erano già diffusi, specie in pregevoli coppe dette di Pechino durante l'era Kangxi e Yongzheng imitate in epoca Daoguang (1821-1850).
Acquisizione (ACQ)
ACQT:
legato
Nome (ACQN):
E. A. D'Albertis
Data acquisizione (ACQD):
1932
Luogo acquisizione (ACQL):
Genova, Castello d'Albertis
Condizione giuridica (CDG)
Indicazione generica (CDGG):
proprietà Ente pubblico territoriale
Indicazione specifica (CDGS):
Comune di Genova
Documentazione fotografica (FTA)
FTAX:
documentazione allegata
FTAP:
fotografia digitale
FTAA:
Simone Lezzi
FTAD:
dicembre 2022
FTAE:
Comune di Genova
FTAC:
AL_CDA 1899
FTAN:
AL_CDA 1899_0641
FTAF:
jpg
FTAX:
documentazione allegata
FTAP:
fotografia digitale
FTAA:
Simone Lezzi
FTAD:
dicembre 2022
FTAC:
AL_CDA 1899
FTAN:
AL_CDA 1899_0642
FTAF:
jpg
FTAX:
documentazione allegata
FTAP:
fotografia digitale
FTAA:
Simone Lezzi
FTAD:
dicembre 2022
FTAC:
AL_CDA 1899
FTAN:
AL_CDA 1899_0644
FTAF:
jpg
FTAX:
documentazione allegata
FTAP:
fotografia digitale
FTAA:
Simone Lezzi
FTAD:
dicembre 2022
FTAC:
AL_CDA 189
FTAN:
AL_CDA 1899_0646
FTAF:
jpg
FTAX:
documentazione allegata
FTAP:
fotografia b-n
FTAD:
anni '70 del Novecento
FTAN:
1214/2 13x18
FTAF:
jpg
FTAX:
documentazione esistente
FTAP:
diapositiva colore
FTAN:
CDA 1899
FTAF:
jpg
Citazione completa (BIL)
L. Zenone Padula, Viaggio in Occidente. Porcellane orientali nelle collezioni genovesi, 1992.
Citazione completa (BIL)
Citazione completa (BIL):
MOGANO EBANO ORO! Interni d'arte a Genova nell'Ottocento, da Peters al Liberty, Genova, 2020.
Mostre (MST)
MSTT:
MOGANO EBANO ORO! Interni d'arte a Genova nell'Ottocento, da Peters al Liberty
MSTL:
Palazzo Reale, Genova
MSTD:
29 febbraio-1 novembre
MSTT:
L. Zenone Padula, Viaggio in Occidente. Porcellane orientali nelle collezioni genovesi.
MSTL:
Museo di S. Agostino, Genova.
MSTD:
11 luglio-27 sett 1992
Specifiche di accesso ai dati (ADS)
Profilo di accesso (ADSP):
1
Motivazione (ADSM):
scheda contenente dati liberamente accessibili
Compilazione (CMP)
Data (CMPD):
2023
Nome (CMPN):
De Palma, Maria Camilla
Funzionario responsabile (FUR)
De Palma, Maria Camilla
Osservazioni (OSS)
L'opera è parte di un set di quattro sedili accoppiati a due a due (CDA 1898-1900, CDA 1899-1901).