La celeberrima villa di Albaro, che nell'album di Garibbo è indicata come Palazzo del Paradiso, è qui ripresa dal basso con in primo piano lo scorcio del greto di un torrente attraversato da un ponticello, che ne impoverisce e rende più domestico il sontuoso aspetto, solitamente enfatizzato dalle numerose riprese di cui la cinquecentesca architettura è stata oggetto.
La celeberrima villa di Albaro, che nell'album di Garibbo è indicata come Palazzo del Paradiso, è qui ripresa dal basso con in primo piano lo scorcio del greto di un torrente attraversato da un ponticello, che ne impoverisce e rende più domestico il sontuoso aspetto, solitamente enfatizzato dalle numerose riprese di cui la cinquecentesca architettura è stata oggetto.
Acquisizione (ACQ)
ACQT:
donazione
Data acquisizione (ACQD):
1867
Luogo acquisizione (ACQL):
Genova
Condizione giuridica (CDG)
Indicazione generica (CDGG):
proprietà Ente pubblico territoriale
Indicazione specifica (CDGS):
Comune di Genova
Documentazione fotografica (FTA)
FTAX:
documentazione allegata
FTAP:
fotografia digitale
FTAE:
Comune di Genova
FTAN:
DO_01_2046
Bibliografia (BIB)
BIBA:
Giubbini G.
BIBD:
1970
BIBH:
00000619
BIBI:
n.78
BIBX:
bibliografia specifica
BIBA:
Papone E. - Serra A.
BIBD:
2011
BIBH:
00000555
BIBN:
166
BIBI:
76 cat. 50
Mostre (MST)
MSTL_BLOCK:
Genova, Musei di Strada Nuova - Palazzo Rosso
MSTD_BLOCK:
19 marzo - 19 giugno 2011
MSTT:
Genova nelle vecchie stampe
MSTL:
Salone della sede della Cassa di risparmio di Geno
MSTD:
24 ottobre-1 novembre 197
MSTT:
En plein air. Luigi Garibbo e il vedutismo tra Genova e Firenze
MSTL:
Genova, Musei di Strada Nuova - Palazzo Rosso
MSTD:
19 marzo - 19 giugno 2011
Trascrizione per informatizzazione (RVM)
Data (RVMD):
1996
Nome (RVMN):
Patrone
Aggiornamento - Revisione (AGG)
AGGD:
2015
AGGN:
Borghi P.
Osservazioni (OSS)
Il Comune offrì all'Artista un risarcimento di L.1000 per tutto il gruppo di acquarelli (2020/2098 e 2108), allora rilegati in album. L'offerta dell'album venne accompagnata da una lettera autografa in cui tra l'altro l'Autore dichiarava di avere eseguito i piccoli lavori entro il 1825.