Link alla homepage logo musei di genova header

Campanile di Santo Stefano e panorama della città da Santa Chiara

Centro DocSAI, Collezione Topografica e Cartografica
OGT
OGTD:
Acquerello
Autore (AUT)
AUTR:
esecutore
AUTN:
Garibbo Luigi
AUTA:
1782-84/ 1869
AUTH:
00001269
DES
DESS:
Tipologia: Veduta Località: Genova Zona: San Vincenzo
SGT
SGTI:
Recto: Sobborghi orientali da S. Chiara, con il campanile di S. Stefano
Inventario di museo o soprintendenza
INVN:
2031
DTZ
DTZG:
sec. XIX
Cronologia (DT)
DTM:
documentazione
DTSI:
1819
DTSF:
1825
MTC
MTC:
acquerello
MTC:
acquerello su carta
Notizie storico-critiche (NSC)
Lo sguardo è rivolto verso la collina che, sullo sfondo, sembra coronare un’estesa piana, più che i sobborghi orientali dell’agglomarato urbano. L’acquerello supera lo stereotipo vedutista, che connotava Genova attraverso la rappresentazione dell’arco portuale, ripreso dal mare o da punti panoramici sulle alture. La città si identifica in una serie di emergenze architettoniche: il campanile di Santo Stefano, la villa Pallavicini delle Peschiere, il Conservatorio delle Fieschine, il complesso del monastero dei Santi Giacomo e Filippo, il convento delle Brignoline, la cupola di S. Maria della Consolazione, il torrente Bisagno con il ponte di S. Agata e l’omonima chiesuola, che appena si intravvede; ma sembra quasi un’interruzione tra il verde degli orti e dei giardini della collina di Carignano (la cui urbanizzazione, impostata già nel 1825, con il piano regolatore di Carlo Barabino, sarà definita solo a fine secolo) e l’estendersi indeterminato delle colline sullo sfondo.

Persona