Casa del Giovane Fascista marinaro al Porticciolo Duca degli Abruzzi
SGT
SGTI:
Recto: Porticciolo Duca degli Abruzzi
Inventario di museo o soprintendenza
INVN:
1718
DTZ
DTZG:
sec. XX
Cronologia (DT)
DTSI:
1935
MTC
MTC:
acquerello
MTC:
cartone
Notizie storico-critiche (NSC)
Raimondi ci regala l’immagine di un edificio di cui si è persa quasi del tutto la memoria, raramente citato nelle pubblicazioni sull’architettura di Genova negli anni ‘30 e per il quale si stenta a trovare riscontri iconografici. Un documento prezioso, dunque, questo acquerello che raffigura la Caserma del Giovane Fascista marinaro - poi intitolata allo squadrista genovese Ugo Caccialupi - al Porticciolo Duca degli Abruzzi. Fu inaugurata il 30 giugno del 1935, con una cerimonia presenziata da Achille Starace, allora segretario del partito nazionale fascista. I giornali ne parlarono e uscirono anche articoli in riviste specialistiche: «costruita su progetto dell’ing. Francesco Morandi, è un notevolissimo contributo alla nuova edilizia che colà sta sorgendo per le provvide iniziative del regime e che gradualmente trasforma l’aspetto della grande Genova, aggiungendo note di modernità sempre più numerose e pregevoli al vecchio quadro dove si è espressa per secoli la vita e la tradizione complessa di una delle nostre città dalle tendenze artistiche tenacemente conservatrici». In una nota della rivista municipale vengono, poi, messe in evidenza la funzionalità, l’eleganza e la sobrietà degli interni nonché l’utilizzo di nuovi materiali quali il linoleum per i pavimenti. La caserma era collocata all’estremità del molo Giano e fu distrutta durante la guerra. Una certa damnatio memoriae fece il resto. Fu l’ultimo edificio costruito nel Porticciolo Duca degli Abruzzi, che fu progettato fin dall’origine come spazio destinato alla nautica da diporto e agli sport nautici, sede, allora come oggi, di storiche società sportive che da più di un secolo vi svolgono le loro attività: Yacht Club Italiano (1879), Rowing Club Genovese (1890), Canottieri Genovesi Elpis (1902), Lega Navale Italiana Genova Centro (1900) e Unione Dilettanti Pesca (1928).
Tipo scheda (TSK)
OA
Livello catalogazione (LIR)
I
Identificativo di origine
OA_2852
Codice univoco (NCT)
Codice Regione (NCTR):
07
Ente schedatore (ESC)
R07
Ente competente (ECP)
R07
Altro codice bene (ACC)
ODY-OA_0015418/ R07
Altri codici (ACC)
Altro codice bene (ACC):
INS6_002503
OGT
OGTD:
Acquerello
Titolo (SGTT)
Casa del Giovane Fascista marinaro al Porticciolo Duca degli Abruzzi
Raimondi ci regala l’immagine di un edificio di cui si è persa quasi del tutto la memoria, raramente citato nelle pubblicazioni sull’architettura di Genova negli anni ‘30 e per il quale si stenta a trovare riscontri iconografici. Un documento prezioso, dunque, questo acquerello che raffigura la Caserma del Giovane Fascista marinaro - poi intitolata allo squadrista genovese Ugo Caccialupi - al Porticciolo Duca degli Abruzzi. Fu inaugurata il 30 giugno del 1935, con una cerimonia presenziata da Achille Starace, allora segretario del partito nazionale fascista. I giornali ne parlarono e uscirono anche articoli in riviste specialistiche: «costruita su progetto dell’ing. Francesco Morandi, è un notevolissimo contributo alla nuova edilizia che colà sta sorgendo per le provvide iniziative del regime e che gradualmente trasforma l’aspetto della grande Genova, aggiungendo note di modernità sempre più numerose e pregevoli al vecchio quadro dove si è espressa per secoli la vita e la tradizione complessa di una delle nostre città dalle tendenze artistiche tenacemente conservatrici». In una nota della rivista municipale vengono, poi, messe in evidenza la funzionalità, l’eleganza e la sobrietà degli interni nonché l’utilizzo di nuovi materiali quali il linoleum per i pavimenti. La caserma era collocata all’estremità del molo Giano e fu distrutta durante la guerra. Una certa damnatio memoriae fece il resto. Fu l’ultimo edificio costruito nel Porticciolo Duca degli Abruzzi, che fu progettato fin dall’origine come spazio destinato alla nautica da diporto e agli sport nautici, sede, allora come oggi, di storiche società sportive che da più di un secolo vi svolgono le loro attività: Yacht Club Italiano (1879), Rowing Club Genovese (1890), Canottieri Genovesi Elpis (1902), Lega Navale Italiana Genova Centro (1900) e Unione Dilettanti Pesca (1928).
Acquisizione (ACQ)
ACQT:
acquisto
Data acquisizione (ACQD):
1936
Luogo acquisizione (ACQL):
Genova
Condizione giuridica (CDG)
Indicazione generica (CDGG):
proprietà Ente pubblico territoriale
Indicazione specifica (CDGS):
Comune di Genova
Documentazione fotografica (FTA)
FTAX:
documentazione allegata
FTAP:
fotografia digitale
FTAE:
Comune di Genova
FTAN:
DO_01_1718
Bibliografia (BIB)
BIBX:
bibliografia specifica
BIBA:
Andreana Serra
BIBD:
1017
Citazione completa (BIL)
Disegni per una città moderna. Genova negli acquerelli di Aldo Raimondi. Catalogo della mostra (Genova, 13 ottobre 2017-14 gennaio 2018)
Mostre (MST)
MSTT:
Disegni per una città moderna. Genova negli acquerelli di Aldo Raimondi. Catalogo della mostra Genova, Musei di Strada Nuova, 13 ottobre 2017-14 gennaio 2018