Poggiatesta intagliato da un unico pezzo di legno. Sulla base rettangolare poggiano due figure antropomorfe semi prone, unite tra loro tramite il corpo, privo di arti inferiori. Gli arti superiori sono appoggiati alla base. Il sostegno per la testa, costituito da un'assicella concava, poggia sui capi delle figure ed è decorato inferiormente da intagli a volute e riccioli.
Altri inventari (INV)
INVN:
C.D.A.1278
INVD:
1912
Cronologia (DT)
DTZS:
fine
DTM:
confronto,analisi stilistica
DTZG:
XIX
DTSI:
1891
DTSF:
1900
MTC
MTCM:
legno
MTCT:
decorticatura- intaglio- levigatura- lucidatura
Modalità di fabbricazione/esecuzione (MOF)
I poggiatesta sono diffusi in tutta l'Oceania e variano per forme, materiali, dimensioni e nomi. Oltre a quelli tradizionali in legno intagliato, oggi si usano per lo stesso scopo parti nodose del bambù, pezzi di legno non scolpiti, contenitori di latta.
Osservazioni (OSS)
Dal memoriale di L. M. D'Albertis (pag. 36): "23 giugno (1872) rimasi a casa, debole per la febbre, a preparare alcuni degli uccelli uccisi ieri. Vennero alcuni dei nativi a domandarmi del tabacco, e mi portarono alcuni insetti. Oggi siamo tutti ammalati. Dai nativi comperai due oggetti che essi usano come guanciali. Essi consistono di un pezzo di legno lavorato e scolpito con arte. Rappresentano due uomini che, poggiando col ventre sopra di una base, sostengono colla testa una piccola tavola che serve di guanciale, facendo forza colle braccia contro le quattro colonne che uniscono queste due tavole. Queste due figure d'uomini che potrebbero dirsi cariatidi, sono piuttosto ben intagliate, e rappresentano il tipo del paese."
Tipo scheda (TSK)
BDM
Livello catalogazione (LIR)
P
Codice univoco (NCT)
Codice regione (NCTR):
07
Numero catalogo generale (NCTN):
00280505
Ente schedatore (ESC)
C010025
Ente competente per tutela (ECP)
S21
Ambito di tutela MiBACT (AMB)
etnoantropologico
Categoria (CTG)
accessorio per uso domestico
OGT
OGTD:
poggiatesta
MTC
MTCM:
legno
MTCT:
decorticatura- intaglio- levigatura- lucidatura
Modalità di fabbricazione/esecuzione (MOF)
I poggiatesta sono diffusi in tutta l'Oceania e variano per forme, materiali, dimensioni e nomi. Oltre a quelli tradizionali in legno intagliato, oggi si usano per lo stesso scopo parti nodose del bambù, pezzi di legno non scolpiti, contenitori di latta.
Osservazioni (OSS)
Dal memoriale di L. M. D'Albertis (pag. 36): "23 giugno (1872) rimasi a casa, debole per la febbre, a preparare alcuni degli uccelli uccisi ieri. Vennero alcuni dei nativi a domandarmi del tabacco, e mi portarono alcuni insetti. Oggi siamo tutti ammalati. Dai nativi comperai due oggetti che essi usano come guanciali. Essi consistono di un pezzo di legno lavorato e scolpito con arte. Rappresentano due uomini che, poggiando col ventre sopra di una base, sostengono colla testa una piccola tavola che serve di guanciale, facendo forza colle braccia contro le quattro colonne che uniscono queste due tavole. Queste due figure d'uomini che potrebbero dirsi cariatidi, sono piuttosto ben intagliate, e rappresentano il tipo del paese."
Apparato iconografico/decorativo (AID)
AIDO:
apparato decorativo
AIDI:
Due figure antropomorfe; elementi decorativi antropomorfi; elementi decorativi con volute
AIDC:
31 A 44 22 : 48 A 98 2 : 48 A 98 134
Quantità (QNT)
Quantità degli esemplari/degli oggetti componenti (QNTN):
1
Modalità di individuazione (OGM)
appartenenza ad una collezione o raccolta pubblica
Localizzazione (PVC)
Stato (PVCS):
Italia
Regione (PVCR):
Liguria
Provincia (PVCP):
GE
Comune (PVCC):
Genova
Collocazione specifica (LDC)
Denominazione contenitore fisico (LDCN):
Museo delle Culture del Mondo Castello D'Albertis
Uso contenitore fisico (LDCF):
museo
Complesso monumentale di appartenenza (LDCC):
Museo delle Culture del Mondo Castello D'Albertis
Indicazioni viabilistiche (LDCU):
Corso Dogali, 18
Denominazione contenitore giuridico (LDCM):
C.D.A. - Collezione d'Albertis
LDCT:
castello
LDCQ:
civico
Note (LCN)
In esposizione permanente dal 16 aprile 2004. Sala 14, contenitore bacheca dx.
Inventario patrimoniale in vigore (INP)
Categoria SEC (modello 15) (INPZ):
Beni demoetnoantropologici
Descrizione (DES)
Poggiatesta intagliato da un unico pezzo di legno. Sulla base rettangolare poggiano due figure antropomorfe semi prone, unite tra loro tramite il corpo, privo di arti inferiori. Gli arti superiori sono appoggiati alla base. Il sostegno per la testa, costituito da un'assicella concava, poggia sui capi delle figure ed è decorato inferiormente da intagli a volute e riccioli.
Ambito culturale (ATB)
ATBD:
Ambito papuano
ATBM:
analisi stilistica
ATBS:
Stile korwar
Dati di uso (UTU)
UTUT:
precedente
UTUF:
Riposare/dormire
UTUM:
Veniva posto alla base del cranio per sorreggerlo durante il sonno e proteggerne l'acconciatura, che in occasioni rituali risultava particolarmente elaborata. Inizialmente era riservato agli aristocratici.
UTUO:
Vita quotidiana
UTUD:
Seconda metà XIX secolo
Cronologia (DT)
DTZS:
fine
DTM:
confronto,analisi stilistica
DTZG:
XIX
DTSI:
1891
DTSF:
1900
Altri inventari (INV)
INVN:
C.D.A.1278
INVD:
1912
Altre localizzazioni geografico - amministrative (LA)
PRTK:
Oceania
PRTS:
Nuova Guinea
PRTL:
area nord ovest; lungo il fiume Ramoi, a sud est dell'Isola di Sorong
PRLS:
Prima spedizione in Nuova Guinea di L. Maria d'Albertis, con O. Beccari, 1872-1873.
TCL:
luogo di provenienza/collocazione precedente
PRVS:
Italia
PRVR:
Liguria
PRVP:
GE
PRVC:
Genova
PRCN:
Castello di Montegalletto
PRCU:
C.so Dogali, 18
PRCM:
Collezione di E.A. d'Albertis (fino al 1932)
PRCS:
Dal 1932 cambio di denominazione da Castello di Montegalletto a Castello d'Albertis