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cucchiaio

Museo delle Culture del Mondo Castello D’Albertis
Categoria (CTG)
utensile di uso domestico
Tipologia (OGTT)
cucchiaio portatile
OGT
OGTD:
cucchiaio
Ambito culturale (ATB)
ATBD:
Nativi Nord Americani
ATBM:
analisi stilistica
Descrizione (DES)
Cucchiaio dalla coppa di forma semi ovale. Gancio per la sospensione terminante a punta di freccia e fissato alla coppa tramite due chiodini di ferro ribattuti. colore naturale striato marrone scuro e chiaro.
Altri inventari (INV)
INVN:
C.A.264
INVC:
C.D.A.
Cronologia (DT)
DTZG:
sec. XIX seconda metà
ADTS:
esami stilistico - comparativi
Materia e tecnica (MTC)
MTCT_BLOCK:
modellatura, asciugatura, intaglio
MTCS:
Completamente svuotato del midollo prima di bollitura a vapore, viene lavorato con la pietra una volta ammorbidito. Con l'indurimento mantiene la forma data.
MTCM:
corno di alce- capra di montagna
MTCT:
bollitura a vapore
Modalità di fabbricazione/esecuzione (MOF)
Si utilizzava un corno appena staccato dall'animale e fatto bollire nell'acqua per renderlo flessibile. Una volta asciugato, veniva intagliata la punta del manico, generalmente a forma di testa di animale o di uccello. Il manico poteva essere decorato con aculei di porcospino e/o conterie di vetro in tal caso probabilmente perdeva la sua funzione di cucchiaio e veniva utilizzato dall'ospite di riguardo per contenere i pezzi di carne che venivano poi mangiati con le mani.
Osservazioni (OSS)
Dal catalogo esposizione missioni cattoliche americane potrebbe far parte di n.33-38 pag.147 "cucchiai usati dagli indigeni-vaticano". Ferretti: "blue cloud abbey". Da inventario collezioni americane, risulta provenire dall'equatore, "coppa di corno con piccolo manico" n. a stampa 195 che corrisponde a catalogo esposizione missioni cattoliche americane n.195-196 pag.97: "coppe di corno di bue, una delle quali ornata di bassorilievi - Miss. Dom."