È costituito da un bastone forato longitudinalmente e decorticato a formare un motivo a strisce orizzontali poste a intervalli regolari. La lama triangolare è decorata da una punzonatura ai bordi e da un'excisione centrale a forma di cuore e reca, perpendicolarmente al manico, un fornello sagomato. A un terzo del manico il cannello reca un foro in cui passa un legaccio di pelle per la sospensione.
Altri inventari (INV)
INVN:
C.D.A.509
INVD:
1912
INVC:
C.D.A.
Cronologia (DT)
DTZS:
fine
DTSV:
post
DTSL:
ante
DTM:
analisi stilistica,confronto
DTT:
Esami stilistico-comparativi
DTZG:
XIX
DTSI:
1891
DTSF:
1900
Materia e tecnica (MTC)
MTCP:
Lama
MTCT_BLOCK:
punzonatura
MTCM:
ferro
MTCT:
excisione
MTCP:
Manico
MTCT_BLOCK:
perforatura
Modalità di fabbricazione/esecuzione (MOF)
Dal XVIII secolo si collegò l'ascia (tomahawk, dall'algonchino "utensile per spaccare"), alla pipa, utilizzando un'ascia di metallo (merce di scambio degli europei) in cui, sulla lama, veniva applicato un fornello. Quindi veniva immanicato in un bastone di legno che, perforato all'interno, poteva servire come cannello.
Tipo scheda (TSK)
BDM
Livello catalogazione (LIR)
I
Codice univoco (NCT)
Codice regione (NCTR):
07
Ente schedatore (ESC)
C010025
Ente competente per tutela (ECP)
S21-S19
Ambito di tutela MiBACT (AMB)
etnoantropologico
Categoria (CTG)
accessorio per rituale
Tipologia (OGTT)
Tomahawak
OGT
OGTD:
pipe tomahawak
Materia e tecnica (MTC)
MTCP:
Lama
MTCT_BLOCK:
punzonatura
MTCM:
ferro
MTCT:
excisione
MTCP:
Manico
MTCT_BLOCK:
perforatura
Modalità di fabbricazione/esecuzione (MOF)
Dal XVIII secolo si collegò l'ascia (tomahawk, dall'algonchino "utensile per spaccare"), alla pipa, utilizzando un'ascia di metallo (merce di scambio degli europei) in cui, sulla lama, veniva applicato un fornello. Quindi veniva immanicato in un bastone di legno che, perforato all'interno, poteva servire come cannello.
Apparato iconografico/decorativo (AID)
AIDO:
apparato decorativo
AIDA:
Lama
AIDP:
Al centro della lama
AIDI:
Cuore
AIDD:
Ferro: excisione
Localizzazione (PVC)
Stato (PVCS):
Italia
Regione (PVCR):
Liguria
Provincia (PVCP):
GE
Comune (PVCC):
Genova
Collocazione specifica (LDC)
Denominazione contenitore fisico (LDCN):
Museo delle Culture del Mondo Castello D'Albertis
Uso contenitore fisico (LDCF):
museo
Complesso monumentale di appartenenza (LDCC):
Museo delle Culture del Mondo Castello D'Albertis
Indicazioni viabilistiche (LDCU):
Corso Dogali, 18
Denominazione contenitore giuridico (LDCM):
C.D.A. - Collezione D'Albertis
Specifiche (LDCS):
Esposizione permanente dal 16 aprile 2004. Sala 10.
LDCT:
castello
LDCQ:
civico
Descrizione (DES)
È costituito da un bastone forato longitudinalmente e decorticato a formare un motivo a strisce orizzontali poste a intervalli regolari. La lama triangolare è decorata da una punzonatura ai bordi e da un'excisione centrale a forma di cuore e reca, perpendicolarmente al manico, un fornello sagomato. A un terzo del manico il cannello reca un foro in cui passa un legaccio di pelle per la sospensione.
Ambito culturale (ATB)
ATBD:
Nativi Nord Americani
Dati di uso (UTU)
UTUT:
precedente
UTUF:
Veniva usato nella sua duplice funzione, come pipa e come arma.
UTUO:
Cerimonie/combattimento.
Cronologia (DT)
DTZS:
fine
DTSV:
post
DTSL:
ante
DTM:
analisi stilistica,confronto
DTT:
Esami stilistico-comparativi
DTZG:
XIX
DTSI:
1891
DTSF:
1900
Altri inventari (INV)
INVN:
C.D.A.509
INVD:
1912
INVC:
C.D.A.
Altre localizzazioni geografico - amministrative (LA)