Cintura rettangolare in pelle ricoperta di tessuto rosa con disegni floreali. Una superficie è interamente decorata da conterie di vetro gialle, rosa, blu e azzurre a disegnare al centro una abitazione stilizzata, con ai lati motivi geometrici a zig zag che potrebbero rappresentare due corsi d'acqua. I fili dell'ordito del tessuto, raggruppati e intrecciati, costituiscono i lacci laterali per il fissaggio.
Altri inventari (INV)
INVN:
C.A.504
INVC:
C.D.A.
Cronologia (DT)
DTZS:
fine
DTSV:
post
DTSL:
ante
DTM:
analisi stilistica,confronto
DTT:
Esami stilistico - comparativi
DTZG:
XIX
DTSI:
1891
DTSF:
1900
Materia e tecnica (MTC)
MTCT_BLOCK:
ingrassatura, levigatura, asciugatura, taglio, cucitura a mano
MTCM:
pelle
MTCT:
raschiatura
MTCT_BLOCK:
cucitura a mano
MTCP:
Decorazione
Modalità di fabbricazione/esecuzione (MOF)
Per realizzare le cinture si utilizzava una striscia rettangolare di pelle conciata o di tessuto. La striscia poteva essere decorata da aculei di porcospino che venivano divisi a seconda della misura, ammorbiditi in bocca e, presso alcune tribù, spaccati; quindi erano appiattiti con i denti o con le unghie. In un periodo più tardo, in seguito al contatto e ai conseguenti scambi con gli europei, vennero sostituiti con conterie di vetro fissate in questo caso con punto coprente. Passaggi per la conciatura: la pelle veniva tesa su dei pioli e con un raschiatoio si eliminavano residui di carne e cartilagini, quindi veniva lasciata stesa al sole ad asciugare per parecchi giorni. A questo punto la pelle veniva capovolta per rimuovere il pelo, tenuta a mollo e strofinata con una mistura di grassi animali per ammorbidirla. Dopo averla lasciata nuovamente asciugare, veniva stirata e lavorata sulle due facce con una correggia ritorta di cuoio grezzo.
Osservazioni (OSS)
Dal motivo decorativo si deduce che l'oggetto sia stato realizzato in riserva. La descrizione dell'oggetto presente sul catalogo dell'Esposizione Missioni Cattoliche Americane non corrisponde a questo numero d'inventario.
Notizie storico-critiche (NSC)
Il motivo decorativo potrebbe essere stato realizzato per ricordare l'assegnazione di case di tronchi, che furono consegnate ai Nativi verso la fine dell’Ottocento.
Tipo scheda (TSK)
BDM
Livello catalogazione (LIR)
I
Codice univoco (NCT)
Codice regione (NCTR):
07
Notizie storico-critiche (NSC)
Il motivo decorativo potrebbe essere stato realizzato per ricordare l'assegnazione di case di tronchi, che furono consegnate ai Nativi verso la fine dell’Ottocento.
Ente schedatore (ESC)
C010025
Ente competente per tutela (ECP)
S21-S19
Ambito di tutela MiBACT (AMB)
etnoantropologico
Categoria (CTG)
ornamento per il corpo
OGT
OGTD:
cintura
Materia e tecnica (MTC)
MTCT_BLOCK:
ingrassatura, levigatura, asciugatura, taglio, cucitura a mano
MTCM:
pelle
MTCT:
raschiatura
MTCT_BLOCK:
cucitura a mano
MTCP:
Decorazione
Modalità di fabbricazione/esecuzione (MOF)
Per realizzare le cinture si utilizzava una striscia rettangolare di pelle conciata o di tessuto. La striscia poteva essere decorata da aculei di porcospino che venivano divisi a seconda della misura, ammorbiditi in bocca e, presso alcune tribù, spaccati; quindi erano appiattiti con i denti o con le unghie. In un periodo più tardo, in seguito al contatto e ai conseguenti scambi con gli europei, vennero sostituiti con conterie di vetro fissate in questo caso con punto coprente. Passaggi per la conciatura: la pelle veniva tesa su dei pioli e con un raschiatoio si eliminavano residui di carne e cartilagini, quindi veniva lasciata stesa al sole ad asciugare per parecchi giorni. A questo punto la pelle veniva capovolta per rimuovere il pelo, tenuta a mollo e strofinata con una mistura di grassi animali per ammorbidirla. Dopo averla lasciata nuovamente asciugare, veniva stirata e lavorata sulle due facce con una correggia ritorta di cuoio grezzo.
Osservazioni (OSS)
Dal motivo decorativo si deduce che l'oggetto sia stato realizzato in riserva. La descrizione dell'oggetto presente sul catalogo dell'Esposizione Missioni Cattoliche Americane non corrisponde a questo numero d'inventario.
In esposizione permanente dal 16 aprile 2004. Sala 10.
LDCT:
castello
LDCQ:
civico
Descrizione (DES)
Cintura rettangolare in pelle ricoperta di tessuto rosa con disegni floreali. Una superficie è interamente decorata da conterie di vetro gialle, rosa, blu e azzurre a disegnare al centro una abitazione stilizzata, con ai lati motivi geometrici a zig zag che potrebbero rappresentare due corsi d'acqua. I fili dell'ordito del tessuto, raggruppati e intrecciati, costituiscono i lacci laterali per il fissaggio.
Ambito culturale (ATB)
ATBD:
Nativi Nord Americani (Ojibway)
ATBM:
analisi stilistica
Dati di uso (UTU)
UTUT:
precedente
UTUF:
Celebrativa
UTUO:
Probabilmente per celebrare un patto.
UTUD:
Fine XIX secolo
Cronologia (DT)
DTZS:
fine
DTSV:
post
DTSL:
ante
DTM:
analisi stilistica,confronto
DTT:
Esami stilistico - comparativi
DTZG:
XIX
DTSI:
1891
DTSF:
1900
Altri inventari (INV)
INVN:
C.A.504
INVC:
C.D.A.
Altre localizzazioni geografico - amministrative (LA)
PRTK:
America settentrionale
PRTS:
Stati Uniti d'America
TCL:
luogo di produzione/realizzazione
PRVS:
Italia
PRVR:
Liguria
PRVP:
GE
PRVC:
Genova
PRCN:
Padiglione n.18
PRCU:
Spianata del Bisagno
PRCM:
Esposizione del IV centenario della scoperta dell'America