Link alla homepage logo musei di genova header

Ritratto giulio-claudio capite velato

Museo di Archeologia Ligure
OGT
OGTD:
testa ritratto
Ambito culturale (ATB)
ATBM:
analisi stilistica
Indicazioni sull'oggetto (DESO)
Il ritratto, tagliato orizzontalmente al collo in un restauro ottocentesco per adattarlo al supporto moderno, presenta un leggero rigonfiamento nella parte inferiore destra del collo medesimo, dovuto ad un frammento di velo, che permette di individuare un punto di raccordo con la sottostante statua, non fruibile per una visione totale, poichè il retro della testa piatto è stato tagliato in verticale in antico. Le caratteristiche fisionomiche sono comuni alla gens giulio-claudia; Alcuni elementi esteriori, la corposità della capigliatura laterale, la resa retorica ed abbondante del panneggio nel manto intorno al capo, riportano per tecnica e linguaggio figurativo all'espressivitè di età claudia; si potrebbe pertanto identificare in questo ritratto un'immagine dell'imperatore Claudio, databile ai primi anni del suo impero o agli ultimi anni del regno di Tiberio quando Claudio rivestiva la carica du sacerdos Augusti.
Identificazione (SGTI)
Ritratto giulio-claudio capite velato
Inventario di museo o soprintendenza (INV)
INVN:
616
INVD:
1911
INVC:
Museo di Archeologia Ligure
INVN:
525
INVD:
1892
INVC:
Palazzo Rosso/Palazzo Bianco, inv. Quinzio
Fascia cronologica di riferimento (DTZG)
I
MTC
MTC:
marmo bianco- scultura
Notizie storico-critiche (NSC)
Rinvenuto nel secolo XIX negli scavi della città di Luni (forse dal foro), il ritratto proviene dalla vendita all'asta della collezione dello scultore Santo Varni, acquistato nel 1887/88 dal Comune di Genova.