Il lavoro è costituito da una base rettangolare di metallo graffiato e da due elementi verticali saldati all’estremità.
Titolo dell'opera (SGTT)
Rilievo rosso con asta verticale
Inventario di museo o soprintendenza (INV)
INVN:
608
INVD:
1990
DTZ
DTZG:
XX
DTZG:
XX
Cronologia (DT)
DTSI:
1966
DTSF:
1966
Materiali/allestimento (MTC)
Materiali, tecniche, strumentazione (MTCI):
lamiera e ferro
Notizie storico-critiche (NSC)
L'artista studia all’Accademia di Belle arti di Parma. Dopo il diploma nel 1922 si trasferisce a Parigi dove soggiornerà per 3 anni facendo pratica presso vari atelier tra cui quelli di Bourdelle.
Tornato in Italia si trasferisce a Roma dove inizia la sua attività espositiva (ricordiamo una sua presenza alla Biennale di Venezia del 1930) Sempre a Roma alla fine degli anni ’40 fonda con Burri, Capogrossi e Ballocco il Gruppo Origine, considerato una anticipazione dell’Informale, ricerca che si contrappone alle ricerche più estetiche e formali dell’epoca.
L’opera in collezione (del 1966) si inserisce in questo ambito di ricerca dove i rapporti spaziali tra gli elementi sono declinati non tanto in riferimento all'astrattismo geometrico, quanto soprattutto all'informale.
Il lavoro è costituito da una base rettangolare di metallo graffiato e da due elementi verticali saldati all’estremità.
Notizie storico-critiche (NSC)
L'artista studia all’Accademia di Belle arti di Parma. Dopo il diploma nel 1922 si trasferisce a Parigi dove soggiornerà per 3 anni facendo pratica presso vari atelier tra cui quelli di Bourdelle.
Tornato in Italia si trasferisce a Roma dove inizia la sua attività espositiva (ricordiamo una sua presenza alla Biennale di Venezia del 1930) Sempre a Roma alla fine degli anni ’40 fonda con Burri, Capogrossi e Ballocco il Gruppo Origine, considerato una anticipazione dell’Informale, ricerca che si contrappone alle ricerche più estetiche e formali dell’epoca.
L’opera in collezione (del 1966) si inserisce in questo ambito di ricerca dove i rapporti spaziali tra gli elementi sono declinati non tanto in riferimento all'astrattismo geometrico, quanto soprattutto all'informale.
Acquisizione (ACQ)
ACQT:
acquisto
Nome (ACQN):
Maria Cernuchi Ghiringhelli
Data acquisizione (ACQD):
1990
Luogo acquisizione (ACQL):
Genova
Condizione giuridica (CDG)
Indicazione generica (CDGG):
proprietà Ente pubblico territoriale
Indicazione specifica (CDGS):
Comune di Genova, delibera GC 5470/89
Documentazione fotografica (FTA)
FTAX:
documentazione allegata
FTAP:
fotografia digitale
FTAA:
Lezzi, Simone
FTAD:
2022
FTAC:
VC_608 COLLA
FTAN:
VC_608 COLLA_3086
FTAF:
jpg
FTAX:
documentazione allegata
FTAP:
fotografia digitale
FTAN:
005243
FTAT:
Rilievo rosso con asta verticale
FTAX:
documentazione esistente
FTAP:
diapositiva colore
Bibliografia (BIB)
BIBX:
bibliografia specifica
BIBA:
De Marchis G./ Pinto S.
BIBD:
1972
BIBI:
tav. 183
BIBX:
bibliografia specifica
BIBA:
Ettore Colla
BIBD:
1983
BIBN:
p. 17
BIBX:
bibliografia specifica
BIBA:
Giubbini G.
BIBD:
1985
BIBN:
pp. 44, 115
BIBI:
tav. 21
BIBX:
bibliografia specifica
BIBA:
Giubbini G./Solimano S.
BIBD:
1991
BIBN:
p. 222
BIBI:
tav. 31
Citazione completa (BIL)
Titolo: Colla (Rroma) / De Marchis G./ Pinto S.
Citazione completa (BIL)
Citazione completa (BIL):
Titolo: Ettore Colla (Roma) / Ettore Colla
Citazione completa (BIL):
Titolo: 1930-1980 Astrattismo in Italia nella raccolta Cernuschi Ghiringhelli (Milano) / Giubbini G.
Citazione completa (BIL):
Titolo: Museo d'Arte Contemporanea di Genova Collezione Cernuschi Ghiringhelli (Genova) / Giubbini G./ Solimano S.
Mostre (MST)
MSTL_BLOCK:
Milano
MSTD_BLOCK:
1984
MSTT:
Ettore Colla
MSTL:
Roma
MSTD:
1983
MSTT:
Astrattismo in Italia nella raccolta Cernuschi Ghiringhelli