Scultura astratta realizzando una torsione nel blocco di marmo.
Titolo dell'opera (SGTT)
Torsione cubica
Inventario di museo o soprintendenza (INV)
INVN:
4168
DTZ
DTZG:
XX
DTZG:
XX
Cronologia (DT)
DTSI:
1980
DTSF:
1980
Materiali/allestimento (MTC)
Materiali, tecniche, strumentazione (MTCI):
marmo scolpito
Notizie storico-critiche (NSC)
Antonino Cerda, Trasferito a Genova da bambino, dopo il conseguimento della maturità artistica nel 1973, è nel 1977 titolare di cattedra di discipline Plastiche al Liceo Barabino di Genova. Prosegue la sua ricerca artistica nello studio dello scultore genovese Michelangelo Barbieri Viale e contestualmente partecipa a mostre e concorsi di scultura in Italia e all’estero.
Torsione cubica allude nella possibile torsione, al pari di un segno grafico, di un materiale duro e inamovibile come il marmo. La forma isolata dal contesto, dice Cerda, nella sua muta perfezione diventa linguaggio espressivo. Io in questa fase della ricerca non tolgo materia dal blocco, faccio l’opposto costruisco dal vuoto tensioni e contrazioni, suggestioni che, liberamente ma rigorosamente guidate, diventano scultura.
Scultura astratta realizzando una torsione nel blocco di marmo.
Notizie storico-critiche (NSC)
Antonino Cerda, Trasferito a Genova da bambino, dopo il conseguimento della maturità artistica nel 1973, è nel 1977 titolare di cattedra di discipline Plastiche al Liceo Barabino di Genova. Prosegue la sua ricerca artistica nello studio dello scultore genovese Michelangelo Barbieri Viale e contestualmente partecipa a mostre e concorsi di scultura in Italia e all’estero.
Torsione cubica allude nella possibile torsione, al pari di un segno grafico, di un materiale duro e inamovibile come il marmo. La forma isolata dal contesto, dice Cerda, nella sua muta perfezione diventa linguaggio espressivo. Io in questa fase della ricerca non tolgo materia dal blocco, faccio l’opposto costruisco dal vuoto tensioni e contrazioni, suggestioni che, liberamente ma rigorosamente guidate, diventano scultura.