Stampa policroma con veduta dell'antica provincia di Shimotsuke, con il Monte Nikkō e le Cascate di Urami. Il volume della cascata di Urami è reso mediante le sfumature del bokashi. La verticalità del formato e l’audace doppia prospettiva, dall’alto e frontale, conferiscono maestosità alla cascata. La curiosità di questo luogo aspro e scosceso è che il salto della massa d’acqua è talmente significativo da consentire ai viandanti di passarvi sotto e di guardare la cascata da dietro.
Identificazione (SGTI)
cascata
Soggetto (SGT)
Titolo proprio (SGTP):
Shimotsuke, Nikkôsan, Urami no taki
Titolo della serie di appartenenza (SGTS):
Rokujûyoshû meisho zue
Inventario di museo o di soprintendenza (INV)
INVN:
S-2446
DTZ
DTZG:
XIX
Cronologia (DT)
ADT:
Tardo periodo Edo
DTSI:
1853
DTSF:
1853
MTC
MTC:
xilografia
MTC:
stampa a colori su carta
Notizie storico-critiche
Nikkō, città situata fra i monti della prefettura di Tochigi nella regione del Kantō, a nord di Tōkyō, costellata di famosi santuari, nei dintorni della città si trovano sorgenti termali e un parco naturale, il parco nazionale di Nikkō, con cascate e splendidi scenari montuosi. Anche le montagne intorno alla città sono considerate sacre, forse per la loro particolare bellezza.
Stampa policroma con veduta dell'antica provincia di Shimotsuke, con il Monte Nikkō e le Cascate di Urami. Il volume della cascata di Urami è reso mediante le sfumature del bokashi. La verticalità del formato e l’audace doppia prospettiva, dall’alto e frontale, conferiscono maestosità alla cascata. La curiosità di questo luogo aspro e scosceso è che il salto della massa d’acqua è talmente significativo da consentire ai viandanti di passarvi sotto e di guardare la cascata da dietro.
Notizie storico-critiche
Nikkō, città situata fra i monti della prefettura di Tochigi nella regione del Kantō, a nord di Tōkyō, costellata di famosi santuari, nei dintorni della città si trovano sorgenti termali e un parco naturale, il parco nazionale di Nikkō, con cascate e splendidi scenari montuosi. Anche le montagne intorno alla città sono considerate sacre, forse per la loro particolare bellezza.