Vista del monte Fuji che domina su ampie coltivazioni lavorate da alcuni contadini. In primo piano grandi alberi di pino e due passanti.
Indicazioni sull'oggetto (DESO)
Tōkaidō, letteralmente "strada costiera orientale", era la strada che univa Edo a Kyoto costeggiando l'Oceano Pacifico. Si tratta di una delle "Cinque strade di Edo", il sistema viario principale del Periodo Tokugawa, denominato Gokaidō.
Questo sistema si diramava attraverso la parte centrale dell'isola di Honshū, collegando la sede dello shōgun di Edo con le città più importanti del Giappone, in particolare con Kyoto, luogo di residenza dell'imperatore. I lavori di edificazione iniziarono nella prima metà del XVII secolo, dopo la vittoria di Tokugawa Ieyasu nella battaglia di Sekigahara, che gli aveva assicurato il controllo del paese.
Questi fece costruire il sistema viario per meglio controllare i daimyō nemici e scoraggiarne le ribellioni. I lavori terminarono durante il quarto shogunato della stirpe Tokugawa.
Lungo le cinque vie erano collocate 53 stazioni di posta che davano la possibilità ai viaggiatori di riposarsi lungo il cammino e di acquistare scorte di cibo
Vista del monte Fuji che domina su ampie coltivazioni lavorate da alcuni contadini. In primo piano grandi alberi di pino e due passanti.
Indicazioni sull'oggetto (DESO)
Tōkaidō, letteralmente "strada costiera orientale", era la strada che univa Edo a Kyoto costeggiando l'Oceano Pacifico. Si tratta di una delle "Cinque strade di Edo", il sistema viario principale del Periodo Tokugawa, denominato Gokaidō.
Questo sistema si diramava attraverso la parte centrale dell'isola di Honshū, collegando la sede dello shōgun di Edo con le città più importanti del Giappone, in particolare con Kyoto, luogo di residenza dell'imperatore. I lavori di edificazione iniziarono nella prima metà del XVII secolo, dopo la vittoria di Tokugawa Ieyasu nella battaglia di Sekigahara, che gli aveva assicurato il controllo del paese.
Questi fece costruire il sistema viario per meglio controllare i daimyō nemici e scoraggiarne le ribellioni. I lavori terminarono durante il quarto shogunato della stirpe Tokugawa.
Lungo le cinque vie erano collocate 53 stazioni di posta che davano la possibilità ai viaggiatori di riposarsi lungo il cammino e di acquistare scorte di cibo