Link alla homepage logo musei di genova header

Testa di vecchio

Musei di Strada Nuova
OGT
OGTD:
disegno
Autore (AUT)
AUTR:
disegnatore
AUTN:
Palma, Il Giovane
AUTA:
1548-1628
Indicazioni sull'oggetto (DESO)
Testa di vecchio
Inventario di museo o soprintendenza (INV)
INVN:
D 5918
INVC:
Gabinetto disegni e stampe di Palazzo Rosso
Cronologia (DT)
DTZG:
XVI-XVII
DTSI:
1548
DTSV:
ca
DTSF:
1628
DTSL:
ca
MTC
MTC:
gessetto bianco
MTC:
carta cerulea sbiadita
MTC:
carboncino
Notizie storico-critiche (NSC)
Il disegno, indubbiamente l'esemplare più notevole di Palma il Giovane che si conservi a Palazzo Rosso, era inventariato come opera di scuola di Tiziano Vecellio prima che B. W. Meijer (com. scritta 1975) lo attribuisse correttamente a Palma il Giovane. Un'attenta analisi della copiosa opera pittorica e grafica di Palma, permette di individuare in diverse occasioni tipi simili al nostro uomo barbato. Si veda ad esempio l'uomo all'estrema destra nel Cristo in gloria, benedicente, il doge Renier Zen, la dogessa e i procuratori di San Marco Dell'Ospedaletto dei Crociferi a Venezia che potrebbe essere lo stesso ritratto del nostro disegno. E' possibile istituire un ulteriore raffronto con il disegno di vecchio barbuto conservato agli Uffizi (Inv. 13127 F), che non solo sembra ritrarre il medesimo personaggio, ma presenta l'uso della stessa tecnica veloce e soprattutto la stessa mano felice nel cogliere lo sguardo del soggetto, riuscendo a restituirci un'impressione di istantaneità, prova di una nuova attenzione naturalistica e dimestichezza di racconto. (Boccardo 1999, p. 274)

Persona