Il disegno è lo studio della posa di Endimione nel dipinto "Diana e Endimione" che il Franceschini realizza su richiesta del Principe del Liechtenstein. L'opera viene realizzata tra il 1692 e 1698 e fa parte del consistente ciclo pittorico che tuttora decora il Garten Palast di Vienna. Ad oggi rimane il ciclo decorativo di carattere profano più celebre del pittore. (D. C. Miller 2001)
Il quadro è stato venduto nel 1924 e risulta ad oggi disperso, oltre a fotografie, disegni di composizione e stampe antiche che permettono il confronto con il disegno, a Palazzo Lomellino a Genova è conservata una seconda versione del quadro, sebbene più sviluppata in verticale, che il Franceschini realizza nel 1722, per cui riusa lo stesso modello e plausibilmente riprende lo studio di posa già analizzato in questo foglio.
Tipo scheda (TSK)
D
Livello ricerca (LIR)
I
Codice univoco (NCT)
Codice regione (NCTR):
07
Ente schedatore (ESC)
Comune di Genova
Ente competente (ECP)
S236
Oggetto (OGT)
OGTD:
disegno
Identificazione (OGTV):
opera isolata
Titolo (SGTT)
Studi di gambe, mano e braccio di figura virile distesa e abbozzo di testa di cane
Musei di Strada Nuova - Gabinetto Disegni e Stampe
Altre localizzazioni geografico-amministrative (LA)
PRCD:
F. Brocchi
PRCS:
Principe e commendatore della città di Genova operoso tra il 1890 e il 1926 anno in cui è tra i protagonisti del riordino dei materiali del Gabinetto Disegni e Stampe di Palazzo Rosso
Il disegno è lo studio di gambe, mano e braccio di figura virile distesa e abbozzo di testa di cane
Codifica Iconclass (DESI)
31A23 postura della figura umana
Iscrizioni (ISR)
ISRT:
numeri arabi
ISRP:
In alto a destra
ISRI:
34
Notizie storico-critiche (NSC)
Il disegno è lo studio della posa di Endimione nel dipinto "Diana e Endimione" che il Franceschini realizza su richiesta del Principe del Liechtenstein. L'opera viene realizzata tra il 1692 e 1698 e fa parte del consistente ciclo pittorico che tuttora decora il Garten Palast di Vienna. Ad oggi rimane il ciclo decorativo di carattere profano più celebre del pittore. (D. C. Miller 2001)
Il quadro è stato venduto nel 1924 e risulta ad oggi disperso, oltre a fotografie, disegni di composizione e stampe antiche che permettono il confronto con il disegno, a Palazzo Lomellino a Genova è conservata una seconda versione del quadro, sebbene più sviluppata in verticale, che il Franceschini realizza nel 1722, per cui riusa lo stesso modello e plausibilmente riprende lo studio di posa già analizzato in questo foglio.