In primo piano Mercurio tiene nella sinistra il flauto con cui sta addormentando Argo, disteso sulla destra, mentre nell'altra mano ha pronta la spada per colpire il pastore dai cento occhi e liberare Io, presente sullo sfondo ed ancora sotto forma di giumenta.
Codifica Iconclass (DESI)
97CC64 Mercurio addormenta Argo con la musica
Titolo (SGTT)
Mercurio addormenta Argo a guardia di Io
Inventario di museo o soprintendenza (INV)
INVN:
D4668
INVC:
Musei di Starda Nuova- Gabinetto Disegni e Stampe
Cronologia (DT)
DTZG:
XVII-XVIII
DTSI:
1672
DTSF:
1742
MTC
MTC:
matita grafite
MTC:
Penna e inchiostro metallogallico
MTC:
penna e inchiostro nerofumo
MTC:
carta bianca controfondata
Notizie storico-critiche (NSC)
Il disegno mostra una interessante capacità compositiva che qui Parodi potrebbe aver ripreso dal proprio contesto natale, ad esempio guardando ad aristi a lui vicino come Gregorio De Ferrari, di cui si conserva un disegno raffigurante Apollo e Marsia (GDSPR inv. D2638) nel quale di il dio del sole e della musica assume una posa quasi analoga a quella di Mercurio. Il tratto, invece, è più avvicinabile ad una influenza romana, in particolare del Gaulli e non distante da quello presentato nel Progetto per il soffitto Bacco che regge la corona di Arianna del Palazzo di Carlo e Stefano Pallavicino (GDSU inv. 7165 S). Il disegno potrebbe essere stato pensato per una tela dallo stesso tema che il Ratti riporta come presente nelle collezioni di Santo De Ferrari, oggi purtroppo non pervenuta.
Lieve fenomeno di foxing e presenza di una foratura irregolare in alto a destra.
Indicazioni sull'oggetto (DESO)
In primo piano Mercurio tiene nella sinistra il flauto con cui sta addormentando Argo, disteso sulla destra, mentre nell'altra mano ha pronta la spada per colpire il pastore dai cento occhi e liberare Io, presente sullo sfondo ed ancora sotto forma di giumenta.
Codifica Iconclass (DESI)
97CC64 Mercurio addormenta Argo con la musica
Iscrizioni (ISR)
ISRL:
italiano
ISRT:
corsivo
ISRP:
Recto in basso a destra
ISRI:
N° 107 [barrato] Collezione Santo Varni
ISRL:
italiano
ISRT:
corsivo
ISRP:
Recto in alto a sinistra
ISRI:
N° 58 [barrato]
Notizie storico-critiche (NSC)
Il disegno mostra una interessante capacità compositiva che qui Parodi potrebbe aver ripreso dal proprio contesto natale, ad esempio guardando ad aristi a lui vicino come Gregorio De Ferrari, di cui si conserva un disegno raffigurante Apollo e Marsia (GDSPR inv. D2638) nel quale di il dio del sole e della musica assume una posa quasi analoga a quella di Mercurio. Il tratto, invece, è più avvicinabile ad una influenza romana, in particolare del Gaulli e non distante da quello presentato nel Progetto per il soffitto Bacco che regge la corona di Arianna del Palazzo di Carlo e Stefano Pallavicino (GDSU inv. 7165 S). Il disegno potrebbe essere stato pensato per una tela dallo stesso tema che il Ratti riporta come presente nelle collezioni di Santo De Ferrari, oggi purtroppo non pervenuta.
Condizione giuridica (CDG)
Indicazione generica (CDGG):
proprietà Ente pubblico territoriale
Indicazione specifica (CDGS):
Comune di Genova
Documentazione fotografica (FTA)
FTAX:
documentazione esistente
FTAP:
fotografia digitale
FTAN:
D4668
Citazione completa (BIL)
Soprani, Ratti, 1768, II, p. 221; Collu 1990, p.122 n°9; Newcome 2004, p.213