Il disegno è stato inventariato senza attribuzione e con un riferimento cronologico al XIX secolo. Come altri con la stessa provenienza è invece qui rivendicato alla mano di Scorza.
Elegantemente vestita, la figura virile è colta coricata ma scorciata in modo tale che si deve dedurre sia stesa a terra su un leggero pendio. Le poche differenze inducono a pensare che Scorza abbia colto il personaggio – mentre dormiva? – in momenti assai prossimi, ovvero notando due diverse inclinazioni della testa e posture delle gambe. In questo senso il foglio è del tutto analogo ad altri studi presenti nella stessa raccolta.
Relativamente al possibile impiego di figure così disposte, si rimanda all’incisione Repos de chasseurs che Jean Baptiste Racine trasse da un disperso dipinto di Scorza: nella stampa, infatti, si distinguono bene sulla destra, all’ombra dell’albero, due personaggi intenti a riposarsi in posture che, pur non corrispondendo, richiamano da vicino quelle delineate sul foglio. (Boccardo in Boccardo, Priarone 2017, p. 58)
Il disegno è stato inventariato senza attribuzione e con un riferimento cronologico al XIX secolo. Come altri con la stessa provenienza è invece qui rivendicato alla mano di Scorza.
Elegantemente vestita, la figura virile è colta coricata ma scorciata in modo tale che si deve dedurre sia stesa a terra su un leggero pendio. Le poche differenze inducono a pensare che Scorza abbia colto il personaggio – mentre dormiva? – in momenti assai prossimi, ovvero notando due diverse inclinazioni della testa e posture delle gambe. In questo senso il foglio è del tutto analogo ad altri studi presenti nella stessa raccolta.
Relativamente al possibile impiego di figure così disposte, si rimanda all’incisione Repos de chasseurs che Jean Baptiste Racine trasse da un disperso dipinto di Scorza: nella stampa, infatti, si distinguono bene sulla destra, all’ombra dell’albero, due personaggi intenti a riposarsi in posture che, pur non corrispondendo, richiamano da vicino quelle delineate sul foglio. (Boccardo in Boccardo, Priarone 2017, p. 58)
Acquisizione (ACQ)
ACQT:
acquisto
Nome (ACQN):
N. Montecucco
Data acquisizione (ACQD):
1899
Condizione giuridica (CDG)
Indicazione generica (CDGG):
proprietà Ente pubblico territoriale
Indicazione specifica (CDGS):
Comune di Genova
Documentazione fotografica (FTA)
FTAX:
documentazione allegata
FTAP:
fotografia digitale
FTAN:
D3137
Citazione completa (BIL)
P. Boccardo, M. Priarone, Sinibaldo Scorza (1589-1631), Genova, Sagep, 2017, scheda 15 p. 58
