Caratterizzato dal dettaglio naturalistico ancorché un po' macabro della mandibola in primo piano - certo resto di un pasto dell'animale - quest'orso dall'aria per nulla pacifica, come altri animali feroci o esotici rappresentati da Sinibaldo Scorza, deve essere stato ritratto dall'artista certo dal vivo, ma nell'ambito di qualche serraglio del tempo. E questo non solo per il fatto che nell'Appennino ligure gli orsi non sono più presenti dal Medioevo, ma ancora più per il piccolo novero di fogli illustranti questo genere di plantigradi conservati a Cracovia - alcuni anche a matita rossa - dove un disegno è addirittura dedicato a due cuccioli addormentati (MNK inv. XV Rr. 670). (Boccardo in Boccardo, Priarone, p. 96)
Caratterizzato dal dettaglio naturalistico ancorché un po' macabro della mandibola in primo piano - certo resto di un pasto dell'animale - quest'orso dall'aria per nulla pacifica, come altri animali feroci o esotici rappresentati da Sinibaldo Scorza, deve essere stato ritratto dall'artista certo dal vivo, ma nell'ambito di qualche serraglio del tempo. E questo non solo per il fatto che nell'Appennino ligure gli orsi non sono più presenti dal Medioevo, ma ancora più per il piccolo novero di fogli illustranti questo genere di plantigradi conservati a Cracovia - alcuni anche a matita rossa - dove un disegno è addirittura dedicato a due cuccioli addormentati (MNK inv. XV Rr. 670). (Boccardo in Boccardo, Priarone, p. 96)
Acquisizione (ACQ)
ACQT:
legato
Nome (ACQN):
Marcello Durazzo
Data acquisizione (ACQD):
1848
Luogo acquisizione (ACQL):
Genova
Condizione giuridica (CDG)
Indicazione generica (CDGG):
proprietà Ente pubblico territoriale
Indicazione specifica (CDGS):
Comune di Genova
Documentazione fotografica (FTA)
FTAX:
documentazione allegata
FTAP:
fotografia digitale
FTAN:
D2879
Citazione completa (BIL)
Grosso, Pettorelli 1910, n. 46; Delogu 1931, p.40 e fig. 23; Boccardo scheda in Genova 2006, p. 138; Boccardo, Priarone 2017, scheda 32 p. 96