Musei di Strada Nuova - Gabinetto Disegni e Stampe
Cronologia (DT)
DTZG:
XVII
DTSI:
1612
DTSV:
ca
DTSF:
1648
DTSL:
ca
MTC
MTC:
Carta bianca
MTC:
Matita rossa
Notizie storico-critiche (NSC)
Il disegno è stato reso noto da Cellini nel 1997 come studio del san Girolamo in una delle sue visioni mistiche. In particolare la presenza dell'angelo e la posa del santo, che volge il capo di scatto, farebbe pensare all'episodio in cui l'eremita crede di udire la tromba del giudizio universale.
Il tema del san Girolamo è tipico della produzione del Cantarini che più volte ragiona sulle soluzione di Guido Reni. Proprio all'artista bolognese si deve la creazione dell'inusuale schema iconografico che vede il santo assistito da un angelo nella stesura della "Vulgata". In particolare la somiglianza con il quadro di ugual soggetto del Reni della Kunsthistorisches Museum di Vienna, farebbe pensare il disegno del Cantarini proprio come esito diretto delle riflessioni sul maestro bolognese. (Cellini 1997)
Musei di Strada Nuova - Gabinetto Disegni e Stampe
Altre localizzazioni geografico-amministrative (LA)
PRCD:
M. Durazzo
PRDU:
1848
PRCT:
collezione
PRCQ:
privata
TCL:
luogo di provenienza
PRVS:
Italia
PRVC:
Genova
Cronologia (DT)
DTZG:
XVII
DTSI:
1612
DTSV:
ca
DTSF:
1648
DTSL:
ca
Autore (AUT)
AUTR:
disegnatore
AUTN:
Cantarini, Simone
AUTA:
1612-1648
MTC
MTC:
Carta bianca
MTC:
Matita rossa
Misure (MIS)
MISU:
mm
MISA:
266
MISL:
191
Stato di conservazione (STC)
Stato di conservazione (STCC):
buono
Restauri (RST)
RSTD:
1997
RSTN:
A. Ferroni, Genova
Indicazioni sull'oggetto (DESO)
Il disegno è lo studio di san Girolamo e l'angelo
Codifica Iconclass (DESI)
11H(JEROME)34(+3)
Iscrizioni (ISR)
ISRT:
Corsivo e numeri arabi
ISRP:
Recto: lungo il bordo inferiore
ISRI:
Simone da Pesaro; N° 122; Racc. ta Durazzo
ISRT:
Corsivo e numeri arabi
ISRP:
Verso: sugli angoli inferiori e in alto a destra
ISRI:
11677; 1040; Cart. 8 n. 122 S. Girolamo di Simone da Pesaro
Notizie storico-critiche (NSC)
Il disegno è stato reso noto da Cellini nel 1997 come studio del san Girolamo in una delle sue visioni mistiche. In particolare la presenza dell'angelo e la posa del santo, che volge il capo di scatto, farebbe pensare all'episodio in cui l'eremita crede di udire la tromba del giudizio universale.
Il tema del san Girolamo è tipico della produzione del Cantarini che più volte ragiona sulle soluzione di Guido Reni. Proprio all'artista bolognese si deve la creazione dell'inusuale schema iconografico che vede il santo assistito da un angelo nella stesura della "Vulgata". In particolare la somiglianza con il quadro di ugual soggetto del Reni della Kunsthistorisches Museum di Vienna, farebbe pensare il disegno del Cantarini proprio come esito diretto delle riflessioni sul maestro bolognese. (Cellini 1997)
Acquisizione (ACQ)
ACQT:
legato
Nome (ACQN):
Marcello Durazzo
Data acquisizione (ACQD):
1848
Condizione giuridica (CDG)
Indicazione generica (CDGG):
proprietà Ente pubblico territoriale
Indicazione specifica (CDGS):
Comune di Genova
Documentazione fotografica (FTA)
FTAX:
documentazione esistente
FTAP:
fotografia digitale
FTAN:
D1961
Citazione completa (BIL)
Cellini in Simone Cantarini nelle Marche, 1997, pp. 152, 170;
Cellini in Simone Cantarini detto il Pesarese. 1612-1648, 1997, p. 279