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Studio per martirio di sant' Orsola

Musei di Strada Nuova
Oggetto (OGT)
OGTD:
disegno
Identificazione (OGTV):
opera isolata
Autore (AUT)
AUTR:
disegnatore
AUTN:
Cantarini, Simone
AUTA:
1612-1648
Indicazioni sull'oggetto (DESO)
Il disegno è lo studio per martirio di sant' Orsola
Codifica Iconclass (DESI)
11HH(URSULA)61
Titolo (SGTT)
Studio per martirio di sant' Orsola
Inventario di museo o soprintendenza (INV)
INVN:
D1951
INVC:
Musei di Strada Nuova - Gabinetto Disegni e Stampe
Cronologia (DT)
DTZG:
XVII
DTSI:
1612
DTSV:
ca
DTSF:
1648
DTSL:
ca
MTC
MTC:
Carta bianca
MTC:
Matita rossa
Notizie storico-critiche (NSC)
La scena, drammatica concitazione in cui compaiono numerose figure femminili vittime di violenze di carnefici, è da ricollegarsi allo studio per un martirio di sant'Orsola che secondo la Legenda Aurea perse la vita insieme a undicimila seguaci. In questo studio però la santa non è raffigurata dal Cantarini che sembra invece concentrarsi su vari gruppi che avrebbero dovuto collocarsi in primo piano in un'ipotetica opera non documentata. La conferma che il foglio sia lo studio di una composizione più ampia sviluppata in orizzontale è il disegno conservato alla Biblioteca Nacional di Rio de Janeiro (Inv. 28,7) nel quale è affrontata in maniera più compiuta tutta la composizione. Come spesso capita le prove grafiche del Cantarini non richiedono un corrispettivo pittorico che, in questo caso, non è nemmeno segnalato in fonti o inventari antichi. Le invenzioni elaborate dal Pesarese diventano immediato motivo di studio per gli allievi come si può verificare nella restituzione del "Martirio di sant'Orsola" di Lorenzo Pasinelli - Pinacoteca Nazionale di Bologna -per cui si ritrova la composizione orizzontale che indaga, oltre che la santa, anche diversi nuclei narrativi della brutale scena. (M. Cellini 1997)