Se non si conoscesse l'originale di Luca Cambiaso (GDSPR D 1856), questo foglio potrebbe trarre in inganno, ma a ben guardare esso è caratterizzato da quel fare puntiglioso tipico di un copista che si sofferma con lo stesso segno preciso e didascalico su elementi principali e secondari. La presenza di sottostanti tracce di matita inoltre, non pensabile in un originale di Luca Cambiaso che è solito utilizzare direttamente la penna con grande sicurezza e maestria, conferma che il disegno in esame è una delle numerose copie che allievi e seguaci di Cambiaso erano soliti trarre direttamente dai suoi fogli. (Boccardo 1999, p. 265)
In basso a sinistra: "Rac.ta Durazzo", a destra: "99"
Notizie storico-critiche (NSC)
Se non si conoscesse l'originale di Luca Cambiaso (GDSPR D 1856), questo foglio potrebbe trarre in inganno, ma a ben guardare esso è caratterizzato da quel fare puntiglioso tipico di un copista che si sofferma con lo stesso segno preciso e didascalico su elementi principali e secondari. La presenza di sottostanti tracce di matita inoltre, non pensabile in un originale di Luca Cambiaso che è solito utilizzare direttamente la penna con grande sicurezza e maestria, conferma che il disegno in esame è una delle numerose copie che allievi e seguaci di Cambiaso erano soliti trarre direttamente dai suoi fogli. (Boccardo 1999, p. 265)
