Il disegno è lo studio per una Sacra Famiglia con san Giovanni Battista e sant' Elisabetta
Codifica Iconclass (DESI)
73B8211
Titolo (SGTT)
Sacra Famiglia con san Giovanni Battista e sant' Elisabetta
Inventario di museo o soprintendenza (INV)
INVN:
D1151
INVC:
Musei di Strada Nuova - Gabinetto Disegni e Stampe
Cronologia (DT)
DTZG:
XVII
DTSI:
1612
DTSV:
ca
DTSF:
1648
DTSL:
ca
MTC
MTC:
carta bianca
MTC:
penna e inchiostro
MTC:
Matita rossa
Notizie storico-critiche (NSC)
Il disegno è stato reso noto nel 1997 da Cellini che lo propone come uno studio della maturità artistica del pittore plausibilmente databili alla metà degli anni trenta del Seicento.
Il disegno è una delle tante variazioni sul tema della "Sacra Famiglia" a cui si aggiungono sant'Elisabetta e san Giovannino, tutti inseriti in un contesto all'aperto davanti a un'abbozzo a penna e inchiostro bruno di edifici di paese.
Il foglio è un'ulteriore esempio della straordinaria sensibilità con cui riesce a far emergere gli aspetti più teneramente quotidiani degli affetti familiari, dediti ancora ai modelli di Federico Barocci e Raffaello su cui il Cantarini medita per tutta la sua breve carriera. (M. Cellini 1997)
Tipo scheda (TSK)
D
Livello ricerca (LIR)
I
Codice univoco (NCT)
Codice regione (NCTR):
07
Ente schedatore (ESC)
Comune di Genova
Ente competente (ECP)
S236
Oggetto (OGT)
OGTD:
disegno
Identificazione (OGTV):
opera isolata
Titolo (SGTT)
Sacra Famiglia con san Giovanni Battista e sant' Elisabetta
Musei di Strada Nuova - Gabinetto Disegni e Stampe
Altre localizzazioni geografico-amministrative (LA)
PRCD:
M. Durazzo
PRDU:
1848
PRCT:
collezione
PRCQ:
privata
TCL:
luogo di provenienza
PRVS:
Italia
PRVC:
Genova
Cronologia (DT)
DTZG:
XVII
DTSI:
1612
DTSV:
ca
DTSF:
1648
DTSL:
ca
Autore (AUT)
AUTR:
disegnatore
AUTN:
Cantarini, Simone
AUTA:
1612-1648
MTC
MTC:
carta bianca
MTC:
penna e inchiostro
MTC:
Matita rossa
Misure (MIS)
MISU:
mm
MISA:
149
MISL:
140
Stato di conservazione (STC)
Stato di conservazione (STCC):
buono
Restauri (RST)
RSTD:
1997
RSTN:
A. Ferroni, Genova
Indicazioni sull'oggetto (DESO)
Il disegno è lo studio per una Sacra Famiglia con san Giovanni Battista e sant' Elisabetta
Codifica Iconclass (DESI)
73B8211
Iscrizioni (ISR)
ISRT:
numeri arabi
ISRP:
In basso al centro
ISRI:
191
ISRT:
Corsivo e numeri arabi
ISRP:
Verso
ISRI:
12290; 1681; Cart 19 n. 191; Simone da Pesaro; Sacra Famiglia
Notizie storico-critiche (NSC)
Il disegno è stato reso noto nel 1997 da Cellini che lo propone come uno studio della maturità artistica del pittore plausibilmente databili alla metà degli anni trenta del Seicento.
Il disegno è una delle tante variazioni sul tema della "Sacra Famiglia" a cui si aggiungono sant'Elisabetta e san Giovannino, tutti inseriti in un contesto all'aperto davanti a un'abbozzo a penna e inchiostro bruno di edifici di paese.
Il foglio è un'ulteriore esempio della straordinaria sensibilità con cui riesce a far emergere gli aspetti più teneramente quotidiani degli affetti familiari, dediti ancora ai modelli di Federico Barocci e Raffaello su cui il Cantarini medita per tutta la sua breve carriera. (M. Cellini 1997)
Acquisizione (ACQ)
ACQT:
legato
Nome (ACQN):
Marcello Durazzo
Data acquisizione (ACQD):
1848
Condizione giuridica (CDG)
Indicazione generica (CDGG):
proprietà Ente pubblico territoriale
Indicazione specifica (CDGS):
Comune di Genova
Documentazione fotografica (FTA)
FTAX:
documentazione esistente
FTAP:
fotografia digitale
FTAN:
D1151
Citazione completa (BIL)
Cellini in Simone Cantarini detto il Pesarese. 1612-1648, 1997,p. 240