Il disegno non ha un immediato riferimento ad opere certe dell’artista, ma è per molti aspetti vicino a tanti dei personaggi dipinti a fresco dal genovese. Questa Figura virile in toga, rimanda a molti degli aristocratici personaggi della Repubblica genovese effigiati dall’artista sulle volte di palazzo Cattaneo Adorno, nello stesso palazzo Belimbau, o ancora nell’affresco strappato con Andrea Doria che arringa la folla su piazza San Matteo, proveniente da un edificio distrutto e oggi al Museo di Sant’Agostino. (Priarone in Boccardo, Priarone 2009, p. 58)
In basso al centro: "N° 130", a destra: "Rac.ta Durazzo". Sul verso, a destra: "Cart. 13 n 130", "Uomo togato d'Ignoto", al centro: "R £ (?) 2: 10", in basso a destra: "59", sotto: "1954", a sinistra: "11962"
Notizie storico-critiche (NSC)
Il disegno non ha un immediato riferimento ad opere certe dell’artista, ma è per molti aspetti vicino a tanti dei personaggi dipinti a fresco dal genovese. Questa Figura virile in toga, rimanda a molti degli aristocratici personaggi della Repubblica genovese effigiati dall’artista sulle volte di palazzo Cattaneo Adorno, nello stesso palazzo Belimbau, o ancora nell’affresco strappato con Andrea Doria che arringa la folla su piazza San Matteo, proveniente da un edificio distrutto e oggi al Museo di Sant’Agostino. (Priarone in Boccardo, Priarone 2009, p. 58)
Acquisizione (ACQ)
ACQT:
legato
Nome (ACQN):
Marcello Durazzo
Data acquisizione (ACQD):
1848
Condizione giuridica (CDG)
Indicazione generica (CDGG):
proprietà Ente pubblico territoriale
Indicazione specifica (CDGS):
Comune di Genova
Documentazione fotografica (FTA)
FTAX:
documentazione allegata
FTAP:
fotografia digitale
FTAN:
D973
Citazione completa (BIL)
Newcome in Disegni genovesi 1989, p. 37; Boccardo 1999, n. 32; Boccardo, Priarone 2009, scheda 23a p. 58