Riconosciuto come opera del Tavarone da Mary Newcome (Newcome in Firenze 1989, p. 37), il disegno era segnalato nell’inventario di Palazzo Rosso con un’attribuzione a scuola bolognese del XVII secolo.
La figura seduta di spalle tratteggiata in questo foglio, con il braccio destro sollevato e il dito indice teso nella posa di indirizzare lo sguardo verso qualcosa, si ritrova molto simile, ugualmente avvolta in un ampio panno che ricade sulle spalle, in uno dei personaggi che presenzia alla Predica di Gesù tra i Dottori affrescata dal Tavarone sulla parete di fondo della galleria nel perduto convento di Santa Maria in Passione. Di questa decorazione, distrutta dai bombardamenti del secondo conflitto mondiale, rimangono alcune foto storiche, pubblicate dalla stessa Newcome (1982, figg. 12-13) nel quadro di un generale intervento sugli affreschi del pittore nel complesso delle monache agostiniane: proprio queste immagini hanno permesso l’identificazione che qui si propone.
L’intervento del Tavarone nella suddetta galleria dovrebbe collocarsi nel corso del quarto decennio del Seicento: la Newcome ipotizza una datazione alla fine degli anni ‘30, supponendo che proprio la parete di fondo di questo ambiente, completata da Domenico Piola con un’Assunzione della Vergine e una Pentecoste, fosse stata lasciata incompiuta dal Tavarone, morto nel 1641.
Del pittore è passato in asta a Londra presso Christie’s nel 1993 (6 luglio, lotto 39) un altro disegno con una Figura virile assisa di spalle dai caratteri e dalla posa simile al foglio in esame. (Priarone in Boccardo, Priarone 2009, p. 52)
In basso a destra: " Rac.ta Durazzo". Sul verso, in alto a destra: "C. 10 n 26", "Figura panneggiata Ignoto 9096 bis", al centro: "Cart. 10 n° 26", in basso: "N 1173", a destra: "1194", a sinistra: "11802"
Notizie storico-critiche (NSC)
Riconosciuto come opera del Tavarone da Mary Newcome (Newcome in Firenze 1989, p. 37), il disegno era segnalato nell’inventario di Palazzo Rosso con un’attribuzione a scuola bolognese del XVII secolo.
La figura seduta di spalle tratteggiata in questo foglio, con il braccio destro sollevato e il dito indice teso nella posa di indirizzare lo sguardo verso qualcosa, si ritrova molto simile, ugualmente avvolta in un ampio panno che ricade sulle spalle, in uno dei personaggi che presenzia alla Predica di Gesù tra i Dottori affrescata dal Tavarone sulla parete di fondo della galleria nel perduto convento di Santa Maria in Passione. Di questa decorazione, distrutta dai bombardamenti del secondo conflitto mondiale, rimangono alcune foto storiche, pubblicate dalla stessa Newcome (1982, figg. 12-13) nel quadro di un generale intervento sugli affreschi del pittore nel complesso delle monache agostiniane: proprio queste immagini hanno permesso l’identificazione che qui si propone.
L’intervento del Tavarone nella suddetta galleria dovrebbe collocarsi nel corso del quarto decennio del Seicento: la Newcome ipotizza una datazione alla fine degli anni ‘30, supponendo che proprio la parete di fondo di questo ambiente, completata da Domenico Piola con un’Assunzione della Vergine e una Pentecoste, fosse stata lasciata incompiuta dal Tavarone, morto nel 1641.
Del pittore è passato in asta a Londra presso Christie’s nel 1993 (6 luglio, lotto 39) un altro disegno con una Figura virile assisa di spalle dai caratteri e dalla posa simile al foglio in esame. (Priarone in Boccardo, Priarone 2009, p. 52)
Acquisizione (ACQ)
ACQT:
legato
Nome (ACQN):
Marcello Durazzo
Data acquisizione (ACQD):
1848
Condizione giuridica (CDG)
Indicazione generica (CDGG):
proprietà Ente pubblico territoriale
Indicazione specifica (CDGS):
Comune di Genova
Documentazione fotografica (FTA)
FTAX:
documentazione allegata
FTAP:
fotografia digitale
FTAN:
D933
Citazione completa (BIL)
Newcome in Disegni Genovesi 1989, p. 37; Boccardo 1999, n. 32; Boccardo, Priarone 2009, scheda 21 p. 52