Fontana, Lucio
- Nome
- Nome:
- Lucio
- Cognome:
- Fontana
- Nome completo
- Fontana, Lucio
- Nascita
- Luogo di nascita:
- Rosario
- Data di nascita:
- 19 febbraio 1899
- Morte
- Luogo di morte:
- Comabbio
- Data di morte:
- 7 settembre 1968
- Occupazione
- Pittore, ceramista e scultore
- Identificativo di origine
- pers_374
- Data (da)
- 19/02/1899
- Data (a)
- 07/09/1968
- Descrizione
Nacque a Rosario nel 1899 e morì a Comabbio nel 1968. A Milano frequentò l'Accademia di Brera e fu in contatto con il gruppo di artisti gravitanti intorno alla galleria del Milione, dove, nel 1931, espose le sue prime sculture astratte. Membro del gruppo francese Abstraction-Création, nel 1935 aderì al movimento degli Astrattisti Italiani firmando il manifesto della Prima mostra collettiva di arte astratta italiana a Torino. Tornato in Argentina insegnò a Buenos Aires e nel 1946 stilò il Manifiesto blanco, che segnò l'inizio delle sue esperienze "spaziali"; l'anno seguente, a Milano, sottoscrisse il primo manifesto del movimento spaziale. Al 1952 appartengono i primi buchi e le tele dipinte con colore spesso misto a frammenti di vetro (Concetto spaziale, 1952, collezione Fontana, Milano; Concetto spaziale, 1954, Galleria nazionale d'arte moderna, Roma) mentre nel 1958 appaiono i tagli nella tela (Attese, 1958, collezione Fontana, Milano) che Fontana sperimentò parallelamente in scultura con la serie di Nature. Seguirono cicli di opere quali La fine di Dio (1963) e i Teatrini (1964) presentate in numerose mostre in Italia e all'estero. All'importanza del colore nell'opera di Fontana è stata dedicata un'antologica a Genova nel 2008. Nel 1966 ottenne il Gran premio internazionale della pittura della Biennale di Venezia.