Inrō con Ebisu e Daikoku
- OGT
- Autore (AUT)
-
AUTS:
- attribuito
-
AUTR:
- esecutore
-
AUTM:
- bibliografia
-
AUTN:
- Shibayama, Shōkosai
-
AUTA:
- attivo inizio XIX secolo
-
AUTH:
- 00001512
- Indicazioni sull'oggetto (DESO)
- Astuccio portapillole in legno laccato d'oro, con dettagli a colori rosso-grigi. L'astuccio ha forma oblunga, facce convesse e spigoli stondati. Sulle due facce sono raffigurate due delle Sette Divinità della Fortuna: Ebisu, dio giapponese della pesca e dell'abbondanza, e Daikoku, considerato il dio della ricchezza, della famiglia o della cucina. Le guide dei cordoncini (himatōshi) sono interne e alla loro estremità è attaccato un netsuke in avorio raffigurante un gruppo di persone attorno a una tartaruga. L'ojime ovale, leggermente trasparente, è di colore rosso-aranciato.
- Codifica Iconclass (DESI)
- 12HH13
- DES
-
DESS:
- Divinità: Daikoku; Ebisu.
- SGT
-
SGTI:
- divinità giapponese
- Inventario di museo o soprintendenza
- DTZ
- Cronologia (DT)
-
DTZS:
- inizio
-
DTM:
- bibliografia
-
ADT:
- fine periodo Edo
-
DTSI:
- 1800
-
DTSF:
- 1810
- MTC
- Notizie storico-critiche (NSC)
- Urushi è il termine con cui si definiscono gli oggetti laccati giapponesi. La tecnica di decorazione della lacca d'oro maki-e, letteralmente "pittura cosparsa", è ottenuta cospargendo la superficie laccata con polveri metalliche, solitamente oro e argento. Gli oggetti laccati erano spesso di uso quotidiano, come questa scatola da scrittoio suzuribako contenente la pietra su cui preparare l’inchiostro.
- Tipo scheda (TSK)
- OA
- Livello catalogazione (LIR)
- P
- Identificativo di origine
- xls_CH01I-9
- Codice univoco (NCT)
-
Codice Regione (NCTR):
- 07
-
Numero catalogo generale (NCTN):
- 00410754
- Ente schedatore (ESC)
- C010025
- Ente competente (ECP)
- S236
- OGT
- SGT
-
SGTI:
- divinità giapponese
- Localizzazione geografico-amministrativa attuale (PVC)
-
Stato (PVCS):
- Italia
-
Regione (PVCR):
- Liguria
-
Provincia (PVCP):
- GE
-
Comune (PVCC):
- Genova
- Collocazione specifica (LDC)
-
LDCT:
- museo
-
LDCQ:
- civico
-
Denominazione (LDCN):
- Museo d'Arte Orientale Edoardo Chiossone
-
Denominazione spazio viabilistico (LDCU):
- Piazzale Giuseppe Mazzini, 4
-
Denominazione raccolta (LDCM):
- Museo d'Arte Orientale Edoardo Chiossone
- Inventario di museo o soprintendenza
- DTZ
- Cronologia (DT)
-
DTZS:
- inizio
-
DTM:
- bibliografia
-
ADT:
- fine periodo Edo
-
DTSI:
- 1800
-
DTSF:
- 1810
- Autore (AUT)
-
AUTS:
- attribuito
-
AUTR:
- esecutore
-
AUTM:
- bibliografia
-
AUTN:
- Shibayama, Shōkosai
-
AUTA:
- attivo inizio XIX secolo
-
AUTH:
- 00001512
- MTC
- Misure (MIS)
-
MISU:
- cm
-
MISA:
- 8.7
-
MISL:
- 6
-
MISS:
- 1.7
- Stato di conservazione (STC)
-
Stato di conservazione (STCC):
- dato non disponibile
- Indicazioni sull'oggetto (DESO)
- Astuccio portapillole in legno laccato d'oro, con dettagli a colori rosso-grigi. L'astuccio ha forma oblunga, facce convesse e spigoli stondati. Sulle due facce sono raffigurate due delle Sette Divinità della Fortuna: Ebisu, dio giapponese della pesca e dell'abbondanza, e Daikoku, considerato il dio della ricchezza, della famiglia o della cucina. Le guide dei cordoncini (himatōshi) sono interne e alla loro estremità è attaccato un netsuke in avorio raffigurante un gruppo di persone attorno a una tartaruga. L'ojime ovale, leggermente trasparente, è di colore rosso-aranciato.
- Codifica Iconclass (DESI)
- 12HH13
- DES
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DESS:
- Divinità: Daikoku; Ebisu.
- Notizie storico-critiche (NSC)
- Urushi è il termine con cui si definiscono gli oggetti laccati giapponesi. La tecnica di decorazione della lacca d'oro maki-e, letteralmente "pittura cosparsa", è ottenuta cospargendo la superficie laccata con polveri metalliche, solitamente oro e argento. Gli oggetti laccati erano spesso di uso quotidiano, come questa scatola da scrittoio suzuribako contenente la pietra su cui preparare l’inchiostro.
- Condizione giuridica (CDG)
-
Indicazione generica (CDGG):
- proprietà Ente pubblico territoriale
-
Indicazione specifica (CDGS):
- Comune di Genova
- Documentazione fotografica (FTA)
-
FTAX:
- documentazione allegata
-
FTAP:
- fotografia digitale
-
FTAN:
- CH01I-9
-
FTAF:
- jpg
- Citazione completa (BIL)
-
Citazione completa (BIL):
- Tabemono no Bi. Bellezza gusto immagine dei cibi giapponesi, Catalogo della mostra, Genova 31 ottobre 2015 - 11 settembre 2016, a cura di Donatella Failla, Genova, Sagep, 2016.
p. 126, n. 9
fig. 9
- Specifiche di accesso ai dati (ADS)
-
Profilo di accesso (ADSP):
- 1
-
Motivazione (ADSM):
- scheda contenente dati liberamente accessibili
- Compilazione (CMP)
-
Data (CMPD):
- 2022
-
Nome (CMPN):
- Capurro, Matteo
- Funzionario responsabile (FUR)
- Canepari, Aurora