Stipetto a forma di parallelepipedo con coperchio a profilo inclinato lievemente concavo, antina estraibile, sei cassettini interni, base aggettante a profilo ondato mistilineo. Cardini, maniglie, pomoli e serratura sono in ottone. La vivida tinta rossa del fondo crea un forte contrasto con la decorazione a rilievo in vari colori, composta da pasta in lacche colorate, madreperla, pietra saponaria e osso intagliati. Sulla piccola anta estraibile sono rappresentate due vedute con isolette rocciose, padiglioni e piante, la prima all'esterno, la seconda all'interno. Il coperchio è ornato invece da un ramo di camelia e da un uccello in volo. Sui lati compare una pianta di susino in fiore mentre sul fronte dei cassettini un motivo a serpentina con fogliette e alcuni emblemi di ricchezza e prosperità infiocchettati.
Codifica Iconclass (DESI)
25HH14
DES
DESS:
Animali: uccello. Elementi decorativi vegetali: camelia; foglia; susino. Paesaggio: isola.
Titolo (SGTT)
Stipetto (kodansu)
SGT
SGTI:
pianta di susino in fiore, rami di camelie
SGTI:
uccello
SGTI:
paesaggio
Inventario di museo o soprintendenza
INVN:
L-0059
DTZ
DTZG:
XIX
Cronologia (DT)
DTM:
bibliografia
DTSI:
1801
DTSF:
1900
MTC
MTC:
madreperla intaglio
MTC:
steatite intaglio
MTC:
osso intaglio
MTC:
ottone
MTC:
legno- laccatura
Notizie storico-critiche (NSC)
La tecnica tsuikin, nata nelle isole Ryūkyū nei primi anni del XVIII, significa letteralmente “broccato applicato” e consisteva in applicazioni a rilievo di due tipi: materiali duri come madreperla, saponaria, osso o avorio, oppure la più economica pasta di lacche colorate. Il vivido rosso del fondo di questo stipetto crea un forte contrasto con la decorazione a rilievo in vari colori, che mostra un'esuberanza particolarmente accentuata, probabile indizio di una produzione della seconda metà del secolo XIX destinata verosimilmente all’esportazione in Occidente.
Altre localizzazioni geografico-amministrative (LA)
PRVE:
Giappone, Isole Ryūkyū
TCL:
luogo di esecuzione/fabbricazione
Inventario di museo o soprintendenza
INVN:
L-0059
DTZ
DTZG:
XIX
Cronologia (DT)
DTM:
bibliografia
DTSI:
1801
DTSF:
1900
Ambito culturale (ATB)
ATBD:
ambito giapponese
ATBR:
realizzazione
ATBM:
bibliografia
MTC
MTC:
madreperla intaglio
MTC:
steatite intaglio
MTC:
osso intaglio
MTC:
ottone
MTC:
legno- laccatura
Misure (MIS)
MISU:
cm
MISA:
23.5
MISL:
28.5
MISP:
20.4
Stato di conservazione (STC)
Stato di conservazione (STCC):
buono
Indicazioni sull'oggetto (DESO)
Stipetto a forma di parallelepipedo con coperchio a profilo inclinato lievemente concavo, antina estraibile, sei cassettini interni, base aggettante a profilo ondato mistilineo. Cardini, maniglie, pomoli e serratura sono in ottone. La vivida tinta rossa del fondo crea un forte contrasto con la decorazione a rilievo in vari colori, composta da pasta in lacche colorate, madreperla, pietra saponaria e osso intagliati. Sulla piccola anta estraibile sono rappresentate due vedute con isolette rocciose, padiglioni e piante, la prima all'esterno, la seconda all'interno. Il coperchio è ornato invece da un ramo di camelia e da un uccello in volo. Sui lati compare una pianta di susino in fiore mentre sul fronte dei cassettini un motivo a serpentina con fogliette e alcuni emblemi di ricchezza e prosperità infiocchettati.
Codifica Iconclass (DESI)
25HH14
DES
DESS:
Animali: uccello. Elementi decorativi vegetali: camelia; foglia; susino. Paesaggio: isola.
Notizie storico-critiche (NSC)
La tecnica tsuikin, nata nelle isole Ryūkyū nei primi anni del XVIII, significa letteralmente “broccato applicato” e consisteva in applicazioni a rilievo di due tipi: materiali duri come madreperla, saponaria, osso o avorio, oppure la più economica pasta di lacche colorate. Il vivido rosso del fondo di questo stipetto crea un forte contrasto con la decorazione a rilievo in vari colori, che mostra un'esuberanza particolarmente accentuata, probabile indizio di una produzione della seconda metà del secolo XIX destinata verosimilmente all’esportazione in Occidente.
Acquisizione (ACQ)
ACQT:
lascito testamentario
Nome (ACQN):
Collezione Edoardo Chiossone
Data acquisizione (ACQD):
1898
Luogo acquisizione (ACQL):
Genova
Condizione giuridica (CDG)
Indicazione generica (CDGG):
proprietà Ente pubblico territoriale
Indicazione specifica (CDGS):
Comune di Genova
Documentazione fotografica (FTA)
FTAX:
documentazione allegata
FTAP:
fotografia digitale
FTAN:
CH01L-59
Bibliografia (BIB)
BIBX:
bibliografia specifica
BIBA:
Failla Donatella
BIBD:
1996
BIBN:
pp. 310-311, n. 110
Citazione completa (BIL)
Failla Donatella, Lacche Orientali del Museo Chiossone, Roma, Edizioni De Luca, 1996.