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Grande scatola portacancelleria con gru su un pino

Museo d’Arte Orientale Edoardo Chiossone
Denominazione/dedicazione (OGTN)
ryōshibako
OGT
OGTD:
scatola
Indicazioni sull'oggetto (DESO)
Scatola portacancelleria di forma rettangolare a spigoli stondati. Il coperchio è leggermente convesso con margine da polvere. Sullo sfondo di banchi di nebbia si staglia un grande pino contorto e cinque gru, tre in volo e due posate sul tronco. In Estremo Oriente la gru è considerata un uccello di età millenaria, messaggero e veicolo degl'Immortali, e viene spesso rappresentata in associazione ai tre alberi susino, pino e bambù, detti "i tre amici dell'inverno", e, come in questo caso, alla vecchissima tartaruga con il carapace coperto di alghe, rappresentata all'interno del coperchio. Questi due animali hanno un significato augurale di longevità e rappresentano cielo e terra, le due componenti dell'universo.
Codifica Iconclass (DESI)
48A9832 : 25F3
DES
DESS:
Animali: gru; tartaruga. Elementi vegetali: erba; pino; sasso.
Inventario di museo o soprintendenza
INVN:
L-0054
DTZ
DTZG:
XIX
Cronologia (DT)
DTZS:
secondo quarto
DTM:
bibliografia
ADT:
fine periodo Edo - inizio periodo Meiji
DTSL:
ca
MTC
MTC:
oro
MTC:
legno laccato