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Scatola portacancelleria con girotondo di fanciulli

Museo d’Arte Orientale Edoardo Chiossone
Denominazione/dedicazione (OGTN)
ryōshibako
OGT
OGTD:
scatola
Indicazioni sull'oggetto (DESO)
Scatola porta cancelleria (ryōshibako) a forma di parallelepipedo, con anelli passatoi montati su borchiette in metallo dorato a forma di fiore di prugno. L'esterno è interamente ricoperto da un rivestimento a lacca nera. Il coperchio ha spigoli inclinati e presenta bordini a ghiera. Sulla sua sommità è raffigurato un girotondo di trenta fanciulli intorno a uno specchio d'acqua. All'interno del coperchio è invece raffigurata, su un fondo bruno a buccia di pera, una farfalla sospesa in aria in procinto di posarsi sopra alcune erbe autunnali: lunghi steli di Miscanthus, campanule cinesi, garofani selvatici e agrimonia cinese. Questo motivo decorativo evoca la leggenda di Akiko.
Codifica Iconclass (DESI)
12HH13(MAKO-DATE)7
DES
DESS:
Personaggi: fanciulli.
Titolo (SGTT)
Scatola portacancelleria (ryōshibako)
SGT
SGTI:
fanciulli in girotondo
Inventario di museo o soprintendenza
INVN:
L-0044
DTZ
DTZG:
XVII-XVIII
Cronologia (DT)
DTZS:
fine/ metà
DTM:
bibliografia
ADT:
medio periodo Edo
DTSI:
1690
DTSF:
1750
MTC
MTC:
legno- laccatura
Notizie storico-critiche (NSC)
Il motivo decorativo raffigurato sul lato esterno del coperchio è ripreso da una tavola illustrata dal titolo Mako-date ("Formula di permutazione dei figliastri"), contenuta nel trattato Jinkōki ("Numeri Grandi e Piccoli"), un testo particolarmente fortunato redatto dal matematico Yoshida Mitsuyoshi nel 1627.