Scatola da dolci (kashiki) realizzata con un esocarpo di zucca decorticato ed essiccato. Il coperchio è stato ottenuto sezionando trasversalmente la calotta. La decorazione a rilievo è applicata su un fondo legno naturale e rappresenta un fiore fresco e due foglie di zucca, una delle quali imbrunita. Pur simulando l'aspetto degli intarsi in peltro e stagno, queste applique sono state create con polveri di laccasecca grigia in due tonalità; madreperla; polveri cosparse d'oro; lacca nera lucida, opaca e granulata (ishime). L’interno della scatola è rivestito in lacca nera semiopaca, dall’aspetto grasso e ceroso.
La zucca, vista dall'alto, rivela la sagoma di una pesca, che in Estremo Oriente è considerata il frutto fatato del quale si cibano gli Immortali del Paradiso Taoista. La zucca è l'attributo principale dell'immortale taoista Li Tiegauai e ne rappresenta le arti da negromante. Questo manufatto, creato per la cerimonia del tè, esprime pateticamente il destino che accomuna tutto ciò che vive. Pare che l'opera rifletta lo stato d'animo dell'artista Taishin dopo la morte del suo maestro, cui era profondamente legato.
Codifica Iconclass (DESI)
48A9833
DES
DESS:
Elementi decorativi vegetali: foglia; fiore.
SGT
SGTI:
fiore e due foglie di zucca
Inventario di museo o soprintendenza
INVN:
L-0015
DTZ
DTZG:
XIX
Cronologia (DT)
DTZS:
fine
DTM:
bibliografia
ADT:
periodo Meiji
DTSI:
1891
DTSF:
1898
MTC
MTC:
madreperla intaglio
MTC:
zucca- laccatura
Notizie storico-critiche (NSC)
La scatola da dolci è stata creata per essere utilizzata durante la cerimonia del tè dall’artista Ikeda Taishin (1825-1903), appuntato come Artista della Corte Imperiale (Teishitsu Gigei-in帝室技芸員) nel 1896.
Scatola da dolci (kashiki) realizzata con un esocarpo di zucca decorticato ed essiccato. Il coperchio è stato ottenuto sezionando trasversalmente la calotta. La decorazione a rilievo è applicata su un fondo legno naturale e rappresenta un fiore fresco e due foglie di zucca, una delle quali imbrunita. Pur simulando l'aspetto degli intarsi in peltro e stagno, queste applique sono state create con polveri di laccasecca grigia in due tonalità; madreperla; polveri cosparse d'oro; lacca nera lucida, opaca e granulata (ishime). L’interno della scatola è rivestito in lacca nera semiopaca, dall’aspetto grasso e ceroso.
La zucca, vista dall'alto, rivela la sagoma di una pesca, che in Estremo Oriente è considerata il frutto fatato del quale si cibano gli Immortali del Paradiso Taoista. La zucca è l'attributo principale dell'immortale taoista Li Tiegauai e ne rappresenta le arti da negromante. Questo manufatto, creato per la cerimonia del tè, esprime pateticamente il destino che accomuna tutto ciò che vive. Pare che l'opera rifletta lo stato d'animo dell'artista Taishin dopo la morte del suo maestro, cui era profondamente legato.
Codifica Iconclass (DESI)
48A9833
DES
DESS:
Elementi decorativi vegetali: foglia; fiore.
Iscrizioni (ISR)
ISRC:
firma
ISRL:
giapponese
ISRS:
a pennello
ISRT:
ideogrammi
ISRP:
sotto la base
ISRI:
Taishin
Notizie storico-critiche (NSC)
La scatola da dolci è stata creata per essere utilizzata durante la cerimonia del tè dall’artista Ikeda Taishin (1825-1903), appuntato come Artista della Corte Imperiale (Teishitsu Gigei-in帝室技芸員) nel 1896.
Acquisizione (ACQ)
ACQT:
lascito testamentario
Nome (ACQN):
Collezione Edoardo Chiossone
Data acquisizione (ACQD):
1898
Luogo acquisizione (ACQL):
Genova
Condizione giuridica (CDG)
Indicazione generica (CDGG):
proprietà Ente pubblico territoriale
Indicazione specifica (CDGS):
Comune di Genova
Documentazione fotografica (FTA)
FTAX:
documentazione allegata
FTAP:
fotografia digitale
FTAN:
CH01L-15
FTAF:
jpg
Bibliografia (BIB)
BIBX:
bibliografia specifica
BIBA:
Failla Donatella
BIBD:
2016
BIBN:
p. 175, n. 111
BIBI:
fig. 111
Citazione completa (BIL)
Tabemono no Bi. Bellezza gusto immagine dei cibi giapponesi, Catalogo della mostra, Genova 31 ottobre 2015 - 11 settembre 2016, a cura di Donatella Failla, Genova, Sagep, 2016.