Ritratto idealizzato di Bodhidharma raffigurato di tre quarti e a mezza figura. L'anacoreta ha le fattezze di un monaco indiano con pochi capelli e la barba ispida, il volto corrucciato segnato dalle pratiche ascetiche, gli occhi prominenti atteggiati in uno sguardo fisso, la bocca severamente serrata. Il dipinto riporta le caratteristiche classiche del personaggio, ossia la lunga unghia del pollice sinistro e la buccola appesa al lobo sinistro.
Codifica Iconclass (DESI)
12H13
DES
DESS:
Personaggio: Bodhidharma.
Titolo (SGTT)
Daruma zu 達磨図
SGT
SGTI:
Bodhidharma
Inventario di museo o soprintendenza
INVN:
P-0155
DTZ
DTZG:
XVIII
Cronologia (DT)
DTZS:
primo quarto
DTM:
iscrizione
ADT:
medio periodo Edo
DTSI:
1701
DTSV:
post
DTSF:
1716
DTSL:
ante
MTC
MTC:
supporto in seta
MTC:
inchiostro e colori su seta
Notizie storico-critiche (NSC)
Per le fattezze della testa e i tratti del volto di questo ritratto di Bodhidharma, Kōrin prese ispirazione da un'effige di Daruma a mezzo busto attribuita a Tawaraya Sōtatsu.
Sicuramente eseguito dopo il 1701, anno in cui ricevette il titolo di corte Hōkyō, "Ponte della Legge".
altezza montatura: 181 cm
larghezza montatura: 42 cm
Stato di conservazione (STC)
Stato di conservazione (STCC):
buono
Restauri (RST)
RSTD:
2012-2013
RSTS:
manutenzione conservativa e stabilizzazione
RSTE:
ABACA
RSTN:
Valérie Gouet-Lee
RSTR:
Sumitomo Zaidan
Indicazioni sull'oggetto (DESO)
Ritratto idealizzato di Bodhidharma raffigurato di tre quarti e a mezza figura. L'anacoreta ha le fattezze di un monaco indiano con pochi capelli e la barba ispida, il volto corrucciato segnato dalle pratiche ascetiche, gli occhi prominenti atteggiati in uno sguardo fisso, la bocca severamente serrata. Il dipinto riporta le caratteristiche classiche del personaggio, ossia la lunga unghia del pollice sinistro e la buccola appesa al lobo sinistro.
Codifica Iconclass (DESI)
12H13
DES
DESS:
Personaggio: Bodhidharma.
Iscrizioni (ISR)
ISRC:
firma
ISRL:
giapponese
ISRS:
a pennello
ISRT:
ideogrammi
ISRP:
in basso a sinistra
ISRI:
Hōkyō Kōrin 法橋光琳 ("Kōrin Ponte della Legge)
Stemmi, emblemi, marchi (STM)
STMC:
sigillo
STMU:
1
STMP:
nell'angolo in basso a destra della parte figurata
STMD:
sigillo con iscrizione: Jakumei 寂明
Notizie storico-critiche (NSC)
Per le fattezze della testa e i tratti del volto di questo ritratto di Bodhidharma, Kōrin prese ispirazione da un'effige di Daruma a mezzo busto attribuita a Tawaraya Sōtatsu.
Sicuramente eseguito dopo il 1701, anno in cui ricevette il titolo di corte Hōkyō, "Ponte della Legge".
Condizione giuridica (CDG)
Indicazione generica (CDGG):
proprietà Ente pubblico territoriale
Indicazione specifica (CDGS):
Comune di Genova
Documentazione fotografica (FTA)
FTAX:
documentazione allegata
FTAP:
fotografia digitale
FTAN:
CH01P-155
FTAF:
jpg
Bibliografia (BIB)
BIBX:
bibliografia specifica
BIBA:
Failla, Donatella
BIBD:
2014
BIBN:
pp. 74, 184-185, n. 12
BIBI:
fig. 12
Citazione completa (BIL)
Donatella Failla (a cura di), La Rinascita della Pittura Giapponese. Vent'anni di restauri al Museo Chiossone di Genova, Catalogo della mostra, Cinisello Balsamo, Silvana Editoriale, 2014.
Mostre (MST)
MSTT:
La Rinascita della Pittura Giapponese. Vent'anni di restauri al Museo Chiossone di Genova