Scimmia e scimmiotto su un albero di kaki in una notte di luna crescente
- Denominazione/dedicazione (OGTN)
- Kakemono
- OGT
- Autore (AUT)
-
AUTR:
- pittore
-
AUTM:
- firma
-
AUTN:
- Suzuki, Kiitsu
-
AUTA:
- 1796-1858
-
AUTH:
- 00001552
- Indicazioni sull'oggetto (DESO)
- Dipinto con montatura originaria in seta: ichimonji in ginran a fondo avorio con motivi vegetali stilizzati; warikomi fūtai in carta color avorio; chūberi in donsu monocromo giallo bronzeo con nastri diagonali di nubi e piccoli oggetti preziosi sparsi; jōge in shikegami azzurro-polvere; jikushu in legno laccato color castagna. Raffigura una scimmia affamata che, uscita di notte dalla foresta con il suo piccolo, penetra furtivamente nel mondo dell'uomo per nutrirsi dei frutti di un albero, sul quale è già salita.
- Codifica Iconclass (DESI)
- 25F22
- DES
-
DESS:
- Animali: scimmia. Elementi vegetali: albero; frutta.
- Titolo (SGTT)
- Kaki no ue saru zu 柿上猿図
- SGT
-
SGTI:
- scimmia e il suo piccolo su un albero
- Inventario di museo o soprintendenza
- DTZ
- Cronologia (DT)
-
DTZS:
- primo quarto
-
DTM:
- bibliografia
-
ADT:
- fine periodo Edo
-
DTSI:
- 1816
-
DTSF:
- 1820
-
DTSL:
- ca
- MTC
-
MTC:
- inchiostro e colori su seta
- Notizie storico-critiche (NSC)
- Il dipinto risale probabilmente alla fase giovanile di Kiitsu, quando l'artista era sotto l'influenza diretta del maestro Sakai Hōitsu. Lo possiamo vedere dalle angolose inflessioni dei rami alti e la complessiva caratterizzazione cromatica e tecnica, dalla resa un po' acerba dei due tronchi che, uscendo come dal nulla, si articolano e s'incrociano senza un costrutto del tutto chiaro, e dalla piattezza e frontalità delle foglie, molto grandi e colorate con pigmenti vivi, che paiono essere un saggio dimostrativo della tecnica tarashikomi dell'artista (tecnica della pittura giapponese di questo periodo che prevede l'applicazione di uno strato di pittura su uno precedente non ancora completamente asciutto, la quale causa questa visione a chiazze).
Da questo dipinto di Kiitsu trapelano un senso di appagamento, contentezza e lieta aspettativa. Il kaki è infatti un emblema augurale di longevità e prosperità, simboleggia l'abbondanza dell'autunno, la fecondità e la gioia famigliare, reso esplicito nel dipinto dallo stato di maternità della scimmia che allatta il suo piccolo.
Probabilmente il dipinto allude a significati personali, come un avanzamento nella gerarchia sociale o il felice rapporto stabilitosi tra maestro e allievo, rappresentati dalla madre e dal figlio.
- Tipo scheda (TSK)
- OA
- Livello catalogazione (LIR)
- P
- Identificativo di origine
- xls_CH01P-31
- Codice univoco (NCT)
-
Codice Regione (NCTR):
- 07
-
Numero catalogo generale (NCTN):
- 00410553
- Ente schedatore (ESC)
- C010025
- Ente competente (ECP)
- S236
- Denominazione/dedicazione (OGTN)
- Kakemono
- OGT
- Quantità (QNT)
-
Quantità degli esemplari (QNTN):
- 1
- Titolo (SGTT)
- Kaki no ue saru zu 柿上猿図
- SGT
-
SGTI:
- scimmia e il suo piccolo su un albero
- Localizzazione geografico-amministrativa attuale (PVC)
-
Stato (PVCS):
- Italia
-
Regione (PVCR):
- Liguria
-
Provincia (PVCP):
- GE
-
Comune (PVCC):
- Genova
- Collocazione specifica (LDC)
-
LDCT:
- museo
-
LDCQ:
- civico
-
Denominazione (LDCN):
- Museo d'Arte Orientale Edoardo Chiossone
-
Denominazione spazio viabilistico (LDCU):
- Piazzale Giuseppe Mazzini, 4
-
Denominazione raccolta (LDCM):
- Museo d'Arte Orientale Edoardo Chiossone
- Altre localizzazioni geografico-amministrative (LA)
-
PRVE:
- Giappone
-
TCL:
- luogo di esecuzione/fabbricazione
- Inventario di museo o soprintendenza
- DTZ
- Cronologia (DT)
-
DTZS:
- primo quarto
-
DTM:
- bibliografia
-
ADT:
- fine periodo Edo
-
DTSI:
- 1816
-
DTSF:
- 1820
-
DTSL:
- ca
- Autore (AUT)
-
AUTR:
- pittore
-
AUTM:
- firma
-
AUTN:
- Suzuki, Kiitsu
-
AUTA:
- 1796-1858
-
AUTH:
- 00001552
- MTC
-
MTC:
- inchiostro e colori su seta
- Misure (MIS)
-
MISU:
- cm
-
MISA:
- 94
-
MISL:
- 33.5
-
MISV:
- Altezza montatura: cm 172
Larghezza montatura: cm 36.5
- Stato di conservazione (STC)
-
Stato di conservazione (STCC):
- buono
- Restauri (RST)
-
RSTD:
- 2013-2014
-
RSTS:
- manutenzione conservativa e stabilizzazione
-
RSTE:
- ABACA
-
RSTN:
- Valérie Gouet-Lee
-
RSTR:
- Sumitomo Zaidan
- Indicazioni sull'oggetto (DESO)
- Dipinto con montatura originaria in seta: ichimonji in ginran a fondo avorio con motivi vegetali stilizzati; warikomi fūtai in carta color avorio; chūberi in donsu monocromo giallo bronzeo con nastri diagonali di nubi e piccoli oggetti preziosi sparsi; jōge in shikegami azzurro-polvere; jikushu in legno laccato color castagna. Raffigura una scimmia affamata che, uscita di notte dalla foresta con il suo piccolo, penetra furtivamente nel mondo dell'uomo per nutrirsi dei frutti di un albero, sul quale è già salita.
- Codifica Iconclass (DESI)
- 25F22
- DES
-
DESS:
- Animali: scimmia. Elementi vegetali: albero; frutta.
- Iscrizioni (ISR)
-
ISRC:
- firma
-
ISRL:
- giapponese
-
ISRS:
- a pennello
-
ISRT:
- ideogrammi
-
ISRP:
- in basso a sinistra
-
ISRI:
- Seisei Kiitsu 菁々其一
- Stemmi, emblemi, marchi (STM)
-
STMC:
- sigillo
-
STMU:
- 1
-
STMP:
- in basso a sinistra
-
STMD:
- sigillo con caratteri: Shukurin 祝琳
- Notizie storico-critiche (NSC)
- Il dipinto risale probabilmente alla fase giovanile di Kiitsu, quando l'artista era sotto l'influenza diretta del maestro Sakai Hōitsu. Lo possiamo vedere dalle angolose inflessioni dei rami alti e la complessiva caratterizzazione cromatica e tecnica, dalla resa un po' acerba dei due tronchi che, uscendo come dal nulla, si articolano e s'incrociano senza un costrutto del tutto chiaro, e dalla piattezza e frontalità delle foglie, molto grandi e colorate con pigmenti vivi, che paiono essere un saggio dimostrativo della tecnica tarashikomi dell'artista (tecnica della pittura giapponese di questo periodo che prevede l'applicazione di uno strato di pittura su uno precedente non ancora completamente asciutto, la quale causa questa visione a chiazze).
Da questo dipinto di Kiitsu trapelano un senso di appagamento, contentezza e lieta aspettativa. Il kaki è infatti un emblema augurale di longevità e prosperità, simboleggia l'abbondanza dell'autunno, la fecondità e la gioia famigliare, reso esplicito nel dipinto dallo stato di maternità della scimmia che allatta il suo piccolo.
Probabilmente il dipinto allude a significati personali, come un avanzamento nella gerarchia sociale o il felice rapporto stabilitosi tra maestro e allievo, rappresentati dalla madre e dal figlio.
- Condizione giuridica (CDG)
-
Indicazione generica (CDGG):
- proprietà Ente pubblico territoriale
-
Indicazione specifica (CDGS):
- Comune di Genova
- Documentazione fotografica (FTA)
-
FTAX:
- documentazione allegata
-
FTAP:
- fotografia digitale
-
FTAN:
- CH01P-31
-
FTAF:
- tif
- Bibliografia (BIB)
-
BIBX:
- bibliografia specifica
-
BIBA:
- Failla, Donatella
-
BIBD:
- 2014
-
BIBN:
- pp. 76, 187-188, n. 14
-
BIBI:
- fig. 14
- Citazione completa (BIL)
- Donatella Failla (a cura di), La Rinascita della Pittura Giapponese. Vent'anni di restauri al Museo Chiossone di Genova, Catalogo della mostra, Cinisello Balsamo, Silvana Editoriale, 2014.
- Mostre (MST)
-
MSTT:
- La Rinascita della Pittura Giapponese. Vent'anni di restauri al Museo Chiossone di Genova
-
MSTL:
- Genova, Museo d'Arte Orientale Edoardo Chiossone
-
MSTD:
- 28/02 - 29/06 2014
- Specifiche di accesso ai dati (ADS)
-
Profilo di accesso (ADSP):
- 1
-
Motivazione (ADSM):
- scheda contenente dati liberamente accessibili
- Compilazione (CMP)
-
Data (CMPD):
- 2022
-
Nome (CMPN):
- Capurro, Matteo
- Funzionario responsabile (FUR)
- Canepari, Aurora
- Aggiornamento - Revisione (AGG)
-
AGGD:
- 2024
-
AGGN:
- Ghezzi, Laura
-
AGGE:
- Museo d'Arte Orientale Edoardo Chiossone
-
AGGF:
- Canepari, Aurora