Dipinto con montatura nuova in seta, Yamato hyōgu composta da: ichimonji e fūtai in hiraori bianco broccato e in seta policroma e oro con disegni di girali e fiori; chūberi in tessuto operato a fondo avorio con righe verticali ondate in verde e nocciola; jōge in shikenigu verde; jikushu antichi in porcellana con smalti rossi e verdi sopra coperta.
L'opera mette in scena la trasposizione umoristica di un'antica leggenda cinese: la storia del guerriero Zhang Liang (in giapponese Chō Ryō) e del saggio Huangshi Gong (in giapponese Kōseki Kō). Huangshi Gong è impersonato da una giovane elegante, intenta a passare un ponticello in groppa a un cavallo bianco. Nella mano destra alzata tiene un rotolo. Il guerriero è invece interpretato da un'altra fanciulla che, accosciata a prua di una barca sul fiume, si rivolge al cavaliere porgendogli la scarpa perduta avvolta in un foglio di carta bianca.
Codifica Iconclass (DESI)
soggetto non rilevato
DES
DESS:
soggetto non rilevato
Titolo (SGTT)
Mitate Kōseki Kō Chō Ryō zu 見立黄石公張良図
SGT
SGTI:
uomo a cavallo e uomo in barca
Inventario di museo o soprintendenza
INVN:
P-0022
DTZ
DTZG:
XVIII
Cronologia (DT)
DTZS:
metà
DTM:
bibliografia
ADT:
medio/ tardo periodo Edo
DTSI:
1741
DTSF:
1751
MTC
MTC:
inchiostro e colori su carta
Notizie storico-critiche (NSC)
Come molte altre opere di Tsunemasa, questo dipinto attinge al repertorio figurativo parodistico (mitatee) d'antiche leggende cinesi. La manipolazione di temi classici e la loro trasposizione umoristica in forme e aspetti della vita contemporanea appare nel tardo XVII secolo in alcune stampe di SUgimura Jihei (attivo 1680-1705 ca.), ma la vera e propria codifica di temi mitatee fu a opera di Okumura Masanobu (1686-1764) all'inizio del XVIII secolo.
altezza montatura: 169,2 cm
larghezza montatura: 37,5 cm
Stato di conservazione (STC)
Stato di conservazione (STCC):
buono
Restauri (RST)
RSTD:
2006-2007
RSTS:
restauro integrale
RSTE:
Uehara Studio
RSTN:
Handa Kyūseidō
RSTR:
Sumitomo Zaidan
Indicazioni sull'oggetto (DESO)
Dipinto con montatura nuova in seta, Yamato hyōgu composta da: ichimonji e fūtai in hiraori bianco broccato e in seta policroma e oro con disegni di girali e fiori; chūberi in tessuto operato a fondo avorio con righe verticali ondate in verde e nocciola; jōge in shikenigu verde; jikushu antichi in porcellana con smalti rossi e verdi sopra coperta.
L'opera mette in scena la trasposizione umoristica di un'antica leggenda cinese: la storia del guerriero Zhang Liang (in giapponese Chō Ryō) e del saggio Huangshi Gong (in giapponese Kōseki Kō). Huangshi Gong è impersonato da una giovane elegante, intenta a passare un ponticello in groppa a un cavallo bianco. Nella mano destra alzata tiene un rotolo. Il guerriero è invece interpretato da un'altra fanciulla che, accosciata a prua di una barca sul fiume, si rivolge al cavaliere porgendogli la scarpa perduta avvolta in un foglio di carta bianca.
Codifica Iconclass (DESI)
soggetto non rilevato
DES
DESS:
soggetto non rilevato
Iscrizioni (ISR)
ISRC:
firma
ISRL:
giapponese
ISRS:
a pennello
ISRT:
ideogrammi
ISRP:
in basso a destra sotto la barca
ISRI:
Tsunemasa hitsu 常正筆
Stemmi, emblemi, marchi (STM)
STMC:
sigillo
STMQ:
dell'autore
STMU:
1
STMP:
in basso a destra sotto la firma
STMD:
sigillo quadrato con caratteri: Tsunemasa 常正
Notizie storico-critiche (NSC)
Come molte altre opere di Tsunemasa, questo dipinto attinge al repertorio figurativo parodistico (mitatee) d'antiche leggende cinesi. La manipolazione di temi classici e la loro trasposizione umoristica in forme e aspetti della vita contemporanea appare nel tardo XVII secolo in alcune stampe di SUgimura Jihei (attivo 1680-1705 ca.), ma la vera e propria codifica di temi mitatee fu a opera di Okumura Masanobu (1686-1764) all'inizio del XVIII secolo.
Condizione giuridica (CDG)
Indicazione generica (CDGG):
proprietà Ente pubblico territoriale
Indicazione specifica (CDGS):
Comune di Genova
Documentazione fotografica (FTA)
FTAX:
documentazione allegata
FTAP:
fotografia digitale
FTAN:
CH01P-22
FTAF:
jpg
Bibliografia (BIB)
BIBX:
bibliografia specifica
BIBA:
Failla Donatella
BIBD:
2014
BIBN:
pp. 100-101, 210, n. 33
BIBI:
fig. 33
Citazione completa (BIL)
Donatella Failla (a cura di), La Rinascita della Pittura Giapponese. Vent'anni di restauri al Museo Chiossone di Genova, Catalogo della mostra, Cinisello Balsamo, Silvana Editoriale, 2014.
Mostre (MST)
MSTT:
La Rinascita della Pittura Giapponese. Vent'anni di restauri al Museo Chiossone di Genova