Diversi gruppi di figure, tra cui avventori, cameriere e geishe, animano un interno, circondati da mobili, strumenti musicali e suppellettili da tavola.
Indicazioni sull'oggetto (DESO)
La scena mostra l'interno di una sala da pranzo nella quale si svolge un festino: alcuni uomini vestiti elegantemente siedono tra vassoi e tavolini carichi di vivande e beveraggi, accuditi dalle cameriere e intrattenuti dalle Geishe che suonano lo shamisen. Sulla destra due cortigiane stanno uscendo dalla sala, mentre al centro una terza sta entrando. Tra i partecipanti, identificati ognuno da un cartiglio che reca il nome, si muovono piccole figurette dalla testa globulare chiamate Zendama o Akudama, personificazioni di due atteggiamenti mentali opposti; uno positivo e uno negativo. In particolare, gli Zendama vorrebbero che il festino finisse al più presto, gli Akudama agitano invece i ventagli per movimentare l'ambiente
Titolo (SGTT)
Spiriti della buona e cattiva fortuna nella casa di piacere Matsubaya
Inventario di museo o di soprintendenza (INV)
INVN:
S-0117
DTZ
DTZG:
XVIII
Cronologia (DT)
DTZS:
fine
DTM:
bibliografia
ADT:
tardo periodo Edo
DTSI:
1791
DTSF:
1792
MTC
MTC:
Nishiki-e
MTC:
carta giapponese
Tipo scheda (TSK)
S
Livello ricerca (LIR)
P
Codice univoco (NCT)
Codice regione (NCTR):
07
Ente competente (ECP)
S236
Oggetto (OGT)
OGTD:
stampa a colori
Identificazione (OGTV):
stampa composita
Tipologia (OGTT)
stampa di invenzione
Quantità (QNT)
Numero (QNTN):
3
Completa/incompleta (QNTC):
completa
Titolo (SGTT)
Spiriti della buona e cattiva fortuna nella casa di piacere Matsubaya
Diversi gruppi di figure, tra cui avventori, cameriere e geishe, animano un interno, circondati da mobili, strumenti musicali e suppellettili da tavola.
Indicazioni sull'oggetto (DESO)
La scena mostra l'interno di una sala da pranzo nella quale si svolge un festino: alcuni uomini vestiti elegantemente siedono tra vassoi e tavolini carichi di vivande e beveraggi, accuditi dalle cameriere e intrattenuti dalle Geishe che suonano lo shamisen. Sulla destra due cortigiane stanno uscendo dalla sala, mentre al centro una terza sta entrando. Tra i partecipanti, identificati ognuno da un cartiglio che reca il nome, si muovono piccole figurette dalla testa globulare chiamate Zendama o Akudama, personificazioni di due atteggiamenti mentali opposti; uno positivo e uno negativo. In particolare, gli Zendama vorrebbero che il festino finisse al più presto, gli Akudama agitano invece i ventagli per movimentare l'ambiente
Iscrizioni (ISR)
ISRC:
firma
ISRL:
giapponese
ISRS:
xilografica
ISRT:
ideogrammi
ISRP:
su ogni foglio, lungo uno dei bordi laterali
ISRI:
Eishi ga
Stemmi, emblemi, marchi (STM)
STMC:
sigillo
STMQ:
della censura
STMU:
3
STMP:
in ogni foglio
STMD:
sigillo circolare con caratteri: kiwame
STMC:
sigillo
STMQ:
dell'editore
STMI:
Iwayota Kisaburō
STMU:
3
STMP:
in ogni foglio, in basso
STMD:
sigillo circolare con il carattere iwa inscritto
Condizione giuridica (CDG)
Indicazione generica (CDGG):
proprietà Ente pubblico territoriale
Indicazione specifica (CDGS):
Comune di Genova
Documentazione fotografica (FTA)
FTAX:
documentazione allegata
FTAP:
fotografia digitale
FTAN:
CH01S-117
Bibliografia (BIB)
BIBX:
bibliografia specifica
BIBA:
Failla Donatella
BIBD:
2016
BIBN:
p.160, n. 64
BIBI:
fig. 64
Citazione completa (BIL)
Donatella Failla (a cura di), Tabemono no Bi. Bellezza gusto immagine dei cibi giapponesi, Catalogo della mostra, Genova, Sagep, 2016.
Mostre (MST)
MSTT:
Tabemono no Bi. Bellezza gusto immagine dei cibi giapponesi