Oggetti: piedistallo; vaso. Elementi vegetali: ciliegio; felce; rodhea japonica; sterpo.
Indicazioni sull'oggetto (DESO)
La stampa era l'elemento centrale di tre diverse composizioni floreali formali riunite a trittico. La disposizione degli elementi vegetali corrisponde al primo stile rikka e comprende sette rami, simboleggianti altrettanti elementi dei panorami naturali: il picco, al di sotto del quale sorge la collina, dalla quale discende una cascata che raggiunge una città e una valle retrostante la montagna. La scenografia floreale è divisa in due metà, negativa e positiva, ed è formata da tre rami di ciliegio rosa uscenti da un cespo di Rohdea japonica con foglie e grappoli di bacche rosse, uno sterpo nudo a destra e una felce a sinistra. I rami sono inseriti nel komiwara, un fascio di steli di paglia di riso emergente dalla bocca del vaso. Quest'ultimo, posto su un kadai rettangolare con grembiulino intagliato e corti piedini a capriolo dorati, ha due anse argentee a forma di leoni cinesi, effigiati nell'atto di saltare sulla ripida spalla del vaso. Colorato in nero lacca, il recipiente presenta sul ventre una lacuna che rivela l'intricata decorazione floreale sottostante.
Identificazione (SGTI)
Fiori in vaso
Titolo (SGTT)
Composizione floreale Rikka in un vaso di bronzo con anse a forma di leoni cinesi
Soggetto (SGT)
Titolo proprio (SGTP):
Naka
Tipo titolo (SGTL):
dalla stampa
Titolo della serie di appartenenza (SGTS):
Rikka sanpuku-tsui
Inventario di museo o di soprintendenza (INV)
INVN:
S-6
DTZ
DTZG:
XVIII
Cronologia (DT)
DTM:
bibliografia
ADT:
medio periodo Edo
DTSI:
1735
DTSV:
ca
DTSF:
1735
DTSL:
ca
MTC
MTC:
carta giapponese- xilografia
Notizie storico-critiche
L'ikebana 生け花,活け花 ("rendere vivi i fiori"), noto anche come kadō 華道 ("via dei fiori"), è l'arte giapponese della disposizione dei fiori recisi. Ebbe origine in Oriente, forse in India e Cina; successivamente si diffuse in Giappone dove, da iniziale offerta floreale votiva, divenne una forma di espressione artistica. All'inizio era praticata da nobili e monaci buddhisti. Lo stile Rikka 立花, “fiori in piedi“, è il più antico, caratterizzato dalla verticalità e dalla grandezza delle composizioni che erano impiegate per decorare i templi o le case dei nobili.
Tipo scheda (TSK)
S
Livello ricerca (LIR)
P
Codice univoco (NCT)
Codice regione (NCTR):
07
Ente schedatore (ESC)
C010025
Ente competente (ECP)
S236
Tipologia (OGTT)
stampa di invenzione
OGT
OGTD:
stampa colorata a mano
Identificazione (SGTI)
Fiori in vaso
Titolo (SGTT)
Composizione floreale Rikka in un vaso di bronzo con anse a forma di leoni cinesi
Oggetti: piedistallo; vaso. Elementi vegetali: ciliegio; felce; rodhea japonica; sterpo.
Indicazioni sull'oggetto (DESO)
La stampa era l'elemento centrale di tre diverse composizioni floreali formali riunite a trittico. La disposizione degli elementi vegetali corrisponde al primo stile rikka e comprende sette rami, simboleggianti altrettanti elementi dei panorami naturali: il picco, al di sotto del quale sorge la collina, dalla quale discende una cascata che raggiunge una città e una valle retrostante la montagna. La scenografia floreale è divisa in due metà, negativa e positiva, ed è formata da tre rami di ciliegio rosa uscenti da un cespo di Rohdea japonica con foglie e grappoli di bacche rosse, uno sterpo nudo a destra e una felce a sinistra. I rami sono inseriti nel komiwara, un fascio di steli di paglia di riso emergente dalla bocca del vaso. Quest'ultimo, posto su un kadai rettangolare con grembiulino intagliato e corti piedini a capriolo dorati, ha due anse argentee a forma di leoni cinesi, effigiati nell'atto di saltare sulla ripida spalla del vaso. Colorato in nero lacca, il recipiente presenta sul ventre una lacuna che rivela l'intricata decorazione floreale sottostante.
Iscrizioni (ISR)
ISRC:
firma
ISRL:
giapponese
ISRS:
xilografica
ISRT:
ideogrammi
ISRP:
in basso a destra
ISRI:
Gakō Nishimura Magosaburō Shigenobu
ISRC:
di titolazione
ISRL:
giapponese
ISRS:
xilografica
ISRT:
ideogrammi
ISRP:
in alto a sinistra entro cartiglio
ISRI:
Rikka sanpuku-tsui
ISRC:
di titolazione
ISRL:
giapponese
ISRS:
xilografica
ISRT:
ideogrammi
ISRP:
in alto a sinistra a destra del cartiglio
ISRI:
Naka
ISRC:
firma
ISRL:
giapponese
ISRS:
xilografica
ISRT:
ideogrammi
ISRP:
in basso a destra entro cartiglio
ISRI:
Murataya [?]
Notizie storico-critiche
L'ikebana 生け花,活け花 ("rendere vivi i fiori"), noto anche come kadō 華道 ("via dei fiori"), è l'arte giapponese della disposizione dei fiori recisi. Ebbe origine in Oriente, forse in India e Cina; successivamente si diffuse in Giappone dove, da iniziale offerta floreale votiva, divenne una forma di espressione artistica. All'inizio era praticata da nobili e monaci buddhisti. Lo stile Rikka 立花, “fiori in piedi“, è il più antico, caratterizzato dalla verticalità e dalla grandezza delle composizioni che erano impiegate per decorare i templi o le case dei nobili.
Condizione giuridica (CDG)
Indicazione generica (CDGG):
proprietà Ente pubblico territoriale
Indicazione specifica (CDGS):
Comune di Genova
Documentazione fotografica (FTA)
FTAX:
documentazione allegata
FTAP:
fotografia digitale
FTAN:
CH01S-6
Bibliografia (BIB)
BIBX:
bibliografia specifica
BIBA:
Failla Donatella
BIBD:
2011
BIBN:
pp. 106, 148-150, n. 95
BIBI:
fig. 95
Citazione completa (BIL)
Donatella Failla (a cura di), Fiori d'oriente. Arte e poesia. Metafore e simboli nella cultura artistica e letteraria del Giappone, Catalogo della mostra, Genova, Settore Musei, 2011.