Carlo Lorenzetti, Scultore e artista internazionale Docente presso l'Accademia francese di Roma, è noto per le sue sculture metalliche, di ferro e ottone sbalzati. Nel 1962 lo storico e critico Giovanni Carandente lo invita alla mostra a cielo aperto Sculture nella città a Spoleto.
Lorenzetti predilige l’utilizzo di lastre metalliche sulle quali sperimenta pesi ed equilibri: la sua poetica rimanda alle sculture mobili del notissimo artista americano Alexander Calder. L’opera “Spoleto” segue questa modalità espressiva proponendo una contrapposizione tra lo spessore delle lastre di ferro che compongono la parte verticale della scultura e la loro capacità di generare un equilibrio stabile su una base in legno relativamente piccola. Anche la piegatura del metallo sembra seguire regole riferite a materiali più morbidi e flessibili in una ricerca di dinamicità senza la componente del movimento.
Carlo Lorenzetti, Scultore e artista internazionale Docente presso l'Accademia francese di Roma, è noto per le sue sculture metalliche, di ferro e ottone sbalzati. Nel 1962 lo storico e critico Giovanni Carandente lo invita alla mostra a cielo aperto Sculture nella città a Spoleto.
Lorenzetti predilige l’utilizzo di lastre metalliche sulle quali sperimenta pesi ed equilibri: la sua poetica rimanda alle sculture mobili del notissimo artista americano Alexander Calder. L’opera “Spoleto” segue questa modalità espressiva proponendo una contrapposizione tra lo spessore delle lastre di ferro che compongono la parte verticale della scultura e la loro capacità di generare un equilibrio stabile su una base in legno relativamente piccola. Anche la piegatura del metallo sembra seguire regole riferite a materiali più morbidi e flessibili in una ricerca di dinamicità senza la componente del movimento.
Acquisizione (ACQ)
ACQT:
donazione
Nome (ACQN):
Ilva
Data acquisizione (ACQD):
2000
Luogo acquisizione (ACQL):
Genova
Condizione giuridica (CDG)
Indicazione generica (CDGG):
proprietà Ente pubblico territoriale
Indicazione specifica (CDGS):
Comune di Genova, del. GC 871 871/2000
Documentazione fotografica (FTA)
FTAX:
documentazione allegata
FTAP:
fotografia digitale
FTAA:
Lezzi, Simone
FTAD:
2024
FTAC:
VC_2437 LORENZETTI
FTAN:
VC_2437 LORENZETTI_2585
FTAF:
jpg
FTAX:
documentazione allegata
FTAP:
fotografia digitale
FTAA:
Lezzi, Simone
FTAD:
2024
FTAC:
VC_2437 LORENZETTI
FTAN:
VC_2437 LORENZETTI_2584
FTAF:
jpg
FTAX:
documentazione allegata
FTAP:
fotografia digitale
FTAA:
Lezzi, Simone
FTAD:
2024
FTAC:
VC_2437 LORENZETTI
FTAN:
VC_2437 LORENZETTI_2583
FTAF:
jpg
FTAX:
documentazione allegata
FTAP:
fotografia digitale
FTAA:
Lezzi, Simone
FTAD:
2024
FTAC:
VC_2437 LORENZETTI
FTAN:
VC_2437 LORENZETTI_2582
FTAF:
jpg
Specifiche di accesso ai dati (ADS)
Profilo di accesso (ADSP):
1
Motivazione (ADSM):
dati liberamente accessibili
Compilazione (CMP)
Data (CMPD):
2024
Funzionario responsabile (FUR)
Serrati, Francesca
Osservazioni (OSS)
Lorenzetti predilige l’utilizzo di lastre metalliche sulle quali sperimenta pesi ed equilibri: la sua poetica rimanda alle sculture mobili del notissimo artista americano Alexander Calder.