Martin pescatore spicca il volo tra gli iris
- Tipologia (OGTT)
- ukiyo-e
- OGT
-
OGTD:
- ukiyo-e woodblock print
- Autore (AUT)
-
AUTR:
- inventore, disegnatore
-
AUTM:
- bibliografia,firma
-
AUTN:
- Utagawa, Hiroshige
-
AUTA:
- 1797-1858
-
AUTH:
- 00001507
- Codifica iconclass (DESI)
- 25F39
- Indicazioni sul soggetto (DESS)
- Animali: martin pescatore; Elementi naturali: iris.
- Indicazioni sull'oggetto (DESO)
- Lungo un corso d'acqua, un martin pescatore prende il volo tra due fiori di iris giapponese. In alto a sinistra è trascritta una poesia "haikai" dedicata all'uccello: "Il martin pescatore si aggiusta le piume specchiandosi nell'acqua".
- Identificazione (SGTI)
- Iris e martin pescatore
- Titolo (SGTT)
- Martin pescatore spicca il volo tra gli iris
- Inventario di museo o di soprintendenza (INV)
- DTZ
- Editori stampatori (EDT)
-
EDTN:
- Sanoya Kihei
-
EDTR:
- editore
- Cronologia (DT)
-
DTZS:
- secondo quarto
-
DTM:
- bibliografia
-
DTSI:
- 1842
-
DTSV:
- ca
-
DTSF:
- 1844
-
DTSL:
- ca
- MTC
-
MTC:
- carta giapponese- xilografia
- Notizie storico-critiche
- Raffigurazioni kachōga (花鳥画), letteralmente “dipinti di fiori e uccelli”, sono sempre state molto in voga nella pittura giapponese. Le più antiche forme di kachōga che sono giunte fino a noi sono lacche e metalli databili a prima del periodo Kamakura (1192-1333), mentre per quanto riguarda i più antichi dipinti che trattano il tema “fiori e uccelli”; questi risalgono al periodo Muromachi (1338-1573) e sono dipinti a inchiostro monocromo da monaci zen. Le prime rappresentazioni policrome apparvero nel quindicesimo secolo, in particolare su paraventi in cui le decorazioni dei pannelli seguivano l’andamento delle stagioni. In questo periodo fuorno gli artisti della scuola Kanō (Kanōha狩野派) a introdurre la rivoluzione stilistica del genere, sintetizzando spennellate tipiche delle pitture ad inchiostro di derivazione cinese con i colori piatti e vividi e l’ampio uso dell’oro caratteristici invece della pittura yamato-e (大和絵). Prima di arrivare alle stampe ukiyo-e sono emersi due stili in periodo Edo: quello degli artisti Rinpa (琳派), concentrati su una resa più decorativa, e lo stile naturalistico degli artisti della scuola Maruyama Shijō (円山四条派).
Tipicamente nei kachōga venivano ritratti uccelli migratori accostati ai fiori di stagione; le raffigurazioni vennero ben presto impreziosite da poesie in tema.
- Tipo scheda (TSK)
- S
- Livello ricerca (LIR)
- P
- Codice univoco (NCT)
-
Codice regione (NCTR):
- 07
-
Numero catalogo generale (NCTN):
- 00410477
- Ente schedatore (ESC)
- C010025
- Ente competente (ECP)
- S236
- Tipologia (OGTT)
- ukiyo-e
- OGT
-
OGTD:
- ukiyo-e woodblock print
- Identificazione (SGTI)
- Iris e martin pescatore
- Titolo (SGTT)
- Martin pescatore spicca il volo tra gli iris
- Localizzazione geografico-amministrativa attuale (PVC)
-
Stato (PVCS):
- Italia
-
Regione (PVCR):
- Liguria
-
Provincia (PVCP):
- GE
-
Comune (PVCC):
- Genova
- Collocazione specifica (LDC)
-
LDCT:
- museo
-
LDCQ:
- civico
-
Denominazione (LDCN):
- Museo d'Arte Orientale Edoardo Chiossone
-
Denominazione spazio viabilistico (LDCU):
- Piazzale Giuseppe Mazzini, 4
-
Denominazione raccolta (LDCM):
- Museo d'Arte Orientale Edoardo Chiossone
-
Specifiche (LDCS):
- Piano III;gallerie superiori
- Inventario di museo o di soprintendenza (INV)
- DTZ
- Editori stampatori (EDT)
-
EDTN:
- Sanoya Kihei
-
EDTR:
- editore
- Cronologia (DT)
-
DTZS:
- secondo quarto
-
DTM:
- bibliografia
-
DTSI:
- 1842
-
DTSV:
- ca
-
DTSF:
- 1844
-
DTSL:
- ca
- Autore (AUT)
-
AUTR:
- inventore, disegnatore
-
AUTM:
- bibliografia,firma
-
AUTN:
- Utagawa, Hiroshige
-
AUTA:
- 1797-1858
-
AUTH:
- 00001507
- MTC
-
MTC:
- carta giapponese- xilografia
- Misure (MIS)
-
Unità (MISU):
- cm
-
Altezza (MISA):
- 33.5
-
Larghezza (MISL):
- 11.4
- FRM
- Stato di conservazione (STC)
-
Stato di conservazione (STCC):
- buono
- Codifica iconclass (DESI)
- 25F39
- Indicazioni sul soggetto (DESS)
- Animali: martin pescatore; Elementi naturali: iris.
- Indicazioni sull'oggetto (DESO)
- Lungo un corso d'acqua, un martin pescatore prende il volo tra due fiori di iris giapponese. In alto a sinistra è trascritta una poesia "haikai" dedicata all'uccello: "Il martin pescatore si aggiusta le piume specchiandosi nell'acqua".
- Iscrizioni (ISR)
-
ISRC:
- firma
-
ISRL:
- giapponese
-
ISRS:
- xilografica
-
ISRT:
- ideogrammi
-
ISRP:
- in basso a destra
-
ISRI:
- Hiroshige hitsu
-
ISRC:
- poetica
-
ISRL:
- giapponese
-
ISRS:
- xilografica
-
ISRT:
- ideogrammi
-
ISRP:
- in alto a sinistra
-
ISRI:
- Kawasemi no / hane wo yosofute / mizu kagami //
- Stemmi, emblemi, marchi (STM)
-
STMC:
- sigillo
-
STMQ:
- dell'autore
-
STMU:
- 1
-
STMP:
- sotto la firma
-
STMD:
- sigillo a forma di vaso "Ichiryūsai"
- Notizie storico-critiche
- Raffigurazioni kachōga (花鳥画), letteralmente “dipinti di fiori e uccelli”, sono sempre state molto in voga nella pittura giapponese. Le più antiche forme di kachōga che sono giunte fino a noi sono lacche e metalli databili a prima del periodo Kamakura (1192-1333), mentre per quanto riguarda i più antichi dipinti che trattano il tema “fiori e uccelli”; questi risalgono al periodo Muromachi (1338-1573) e sono dipinti a inchiostro monocromo da monaci zen. Le prime rappresentazioni policrome apparvero nel quindicesimo secolo, in particolare su paraventi in cui le decorazioni dei pannelli seguivano l’andamento delle stagioni. In questo periodo fuorno gli artisti della scuola Kanō (Kanōha狩野派) a introdurre la rivoluzione stilistica del genere, sintetizzando spennellate tipiche delle pitture ad inchiostro di derivazione cinese con i colori piatti e vividi e l’ampio uso dell’oro caratteristici invece della pittura yamato-e (大和絵). Prima di arrivare alle stampe ukiyo-e sono emersi due stili in periodo Edo: quello degli artisti Rinpa (琳派), concentrati su una resa più decorativa, e lo stile naturalistico degli artisti della scuola Maruyama Shijō (円山四条派).
Tipicamente nei kachōga venivano ritratti uccelli migratori accostati ai fiori di stagione; le raffigurazioni vennero ben presto impreziosite da poesie in tema.
- Condizione giuridica (CDG)
-
Indicazione generica (CDGG):
- proprietà Ente pubblico territoriale
-
Indicazione specifica (CDGS):
- Comune di Genova
- Documentazione fotografica (FTA)
-
FTAX:
- documentazione allegata
-
FTAP:
- fotografia digitale
-
FTAC:
- CH01S-351
-
FTAN:
- S-351
-
FTAF:
- jpg
- Bibliografia (BIB)
-
BIBX:
- bibliografia specifica
-
BIBA:
- Failla Donatella
-
BIBD:
- 2011
-
BIBN:
- pp.59, 132
-
BIBI:
- fig.19
- Citazione completa (BIL)
- Donatella Failla (a cura di), Fiori d'Oriente Arte e Poesia, metafore simboli nella cultura artistica e letteraria del Giappone, Catalogo della mostra, Genova, 2011
- Mostre (MST)
-
MSTT:
- Fiori d'Oriente Arte e Poesia, metafore simboli nella cultura artistica e letteraria del Giappone
-
MSTL:
- Genova, Museo d'Arte Orientale E. Chiossone
-
MSTD:
- 21 aprile 2011 - 30 ottobre 2011
- Specifiche di accesso ai dati (ADS)
-
Profilo di accesso (ADSP):
- 1
-
Motivazione (ADSM):
- scheda contenente dati liberamente accessibili
- Compilazione (CMP)
-
Data (CMPD):
- 2024
-
Nome (CMPN):
- Povero, Chiara
- Funzionario responsabile (FUR)
- Canepari, Aurora