Link alla homepage logo musei di genova header

Scena di sumo con due lottatori e arbitro

OGT
OGTD:
Chûban
Autore (AUT)
AUTR:
inventore, disegnatore
AUTM:
firma
AUTN:
Katsukawa Shunshō
AUTA:
1726-1792
Indicazioni sul soggetto (DESS)
Figure: Due sumo-tori imponenti, a torso nudo, con kesho-mawashi riccamente decorati e bakama Arbitro di gara, seduto, con kimono nero decorato a tondi, ventaglio in mano Tecniche decorativa: Karazuri per rilevare decorazioni sui vestiti Kimekomi per i dettagli anatomici e pieghe Elementi iconografici: Grembiuli cerimoniali (kesho-mawashi) con simboli tradizionali (leone cinese, draghi, nuvole, peonie) Separazione delle squadre Est e Ovest (Higashi kata / Nishi kata) Nomi e città di origine scritti vicino ai personaggi Atmosfera: Solenne e rituale, prima dell’inizio di un incontro di sumo Grande enfasi sulla monumentalità fisica e sull’importanza della tradizione nello sport
Indicazioni sull'oggetto (DESO)
La composizione mostra due giganteschi lottatori di sumo (sumo-tori) che sono sul punto di affrontarsi nel classico incontro rituale, posti uno di fronte all'altro con l'arbitro seduto tra loro che regge un ventaglio nella mano sinistra. I due sumotori sono a torso nudo, indossano il kesho-mawashi, i grembiuli cerimoniali riccamente decorati: Il lottatore a sinistra indossa un kesho-mawashi ornato con un leone cinese (kara shishi) e peonie, con una frangia ricca annodata a fiocchi. Il lottatore a destra porta un kesho-mawashi decorato con draghi tra le nuvole, con una frangia semplice. Entrambi hanno un aspetto monumentale, con carnagioni diverse: quella del lottatore a sinistra è rosea, quella dell’altro più chiara. I loro pantaloni ampi (bakama) sono decorati con motivi a tondi. L’arbitro di gara (gyoji) Kimura Tsuchinosuke è seduto al centro, indossa un kimono nero con decorazioni a tondi e osserva preparato all’inizio del combattimento. Accanto a ogni figura sono scritti in caratteri giapponesi: la qualifica dei lottatori, la loro appartenenza a una delle due squadre (Est: Higashi kata e Ovest: Nishi kata), la città di origine e i nomi: A destra: Nishi kata, Edo, Araumi Hachiröj A sinistra: Higashi kata, Kurume, Uzuga-fuchi Kandayu Al centro: l’arbitro Kimura Tsuchinosuke
Identificazione (SGTI)
Stampa chūban non firmata attribuibile alla scuola di Katsukawa Shunshō raffigurante una scena di sumo con due lottatori imponenti e l’arbitro Kimura Tsuchinosuke, con l’uso di tecniche karazuri e kimekomi per decorazioni e dettagli, in eccellente st
Titolo (SGTT)
Scena di sumo con due lottatori e arbitro
Inventario di museo o di soprintendenza (INV)
INVN:
S-847
INVD:
1898
DTZ
DTZG:
XVIII
Cronologia (DT)
DTZS:
seconda metà
DTM:
analisi stilistica
ADT:
periodo Edo tardo-maturo
DTSI:
1760
DTSV:
ca
DTSF:
1790
DTSL:
ca
MTC
MTC:
Nishiki-e