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Hiragana Seisuiki, Atto secondo, inizio: Banba no Genta alla ricerca di Komawaka

OGT
OGTD:
Chûban
Autore (AUT)
AUTR:
inventore, disegnatore
AUTM:
firma
AUTN:
Katsukawa Shunshō
AUTA:
1726-1792
Indicazioni sul soggetto (DESS)
Figure umane: Banba no Genta, guerriero armato, con due spade e bastone di ferro, in attesa davanti a una porta chiusa O-Fude, nutrice fedele, armata di spada, dentro il negozio Giovane donna che tiene in braccio uno scimmiotto vestito da bambino, nascondiglio del piccolo Komawaka Elementi iconografici: Porta chiusa con parapetto di legno esterno Abbigliamento di Banba no Genta con mon Ban e Ba, haori, kimono e fascia per la testa Interno negozio con insegne e oggetti quotidiani (spazzolini, stuzzicadenti) Spada da samurai nelle mani di O-Fude Scimmiotto vestito da bambino come inganno Atmosfera: Tesa e carica di suspense, rappresenta un momento di pericolo e inganno in una drammatica fase del racconto storico Tecnica: Stampa policroma a blocchi di legno (nishiki-e) su carta in formato chūban
Indicazioni sull'oggetto (DESO)
Questa stampa raffigura una scena drammatica e carica di tensione dell’atto secondo del dramma Hiragana Seisuiki. Dopo la sconfitta e l’uccisione di Kiso Yoshinaka, Banba no Genta, sicario al servizio di Yoritomo, è alla ricerca del piccolo Komawaka, figlio di Yoshinaka, sfuggito all’eccidio grazie alla sua fedele nutrice O-Fude. La scena si svolge davanti alla porta chiusa di un negozio circondato da un parapetto di legno. Banba no Genta, identificabile dai mon Ban e Ba sul suo abbigliamento, è armato con due spade e impugna con la mano destra un bastone di ferro. Indossa un haori senza maniche monocromo con un motivo di meandro bianco su rosa sovrapposto a quadri, un kimono grigio e zampilli a palline come bracciali, con il capo scoperto cinto da un hachimaki (fascia). All’interno del negozio, al di là dello steccato, si vede O-Fude insieme a una giovane donna che tiene in braccio uno scimmiotto vestito da bambino. O-Fude serra nelle mani una spada da samurai e guarda apprensiva Banba no Genta fuori dalla porta. La sua coraggiosa astuzia ha permesso di salvare il bambino sostituendolo con lo scimmiotto, ingannando così i persecutori che nella notte uccideranno l’animale credendo di eliminare Komawaka. Sulla parete interna del negozio si notano oggetti come spazzolini e stuzzicadenti, suggerendo che si tratti effettivamente di un negozio.
Identificazione (SGTI)
raffigurante Banba no Genta alla ricerca di Komawaka, con la nutrice O-Fude che salva il bambino sostituendolo con uno scimmiotto, scena del secondo atto probabilmente datata dopo il 1775, conservata con nettezza e dettagli caratteristici del periodo
Titolo (SGTT)
Hiragana Seisuiki, Atto secondo, inizio: Banba no Genta alla ricerca di Komawaka
Soggetto (SGT)
Titolo della serie di appartenenza (SGTS):
Hiragana Seisuiki (Hiragana Genpei Seisui-ki), dramma storico jidai-mono rappresentato per la prima volta nel 1739, scritto da Takeda Izumo, Miyoshi Shoraku e Asada Kakei. La serie comprende otto fogli chūban che illustrano episodi del dramma, databi
Inventario di museo o di soprintendenza (INV)
INVN:
S-857
INVD:
1898
DTZ
DTZG:
XVIII
Cronologia (DT)
DTZS:
metà/fine
DTM:
analisi stilistica
ADT:
periodo Edo
DTSI:
1775
DTSV:
ca
DTSF:
1775
DTSL:
ca
MTC
MTC:
Nishiki-e