La produzione del feltro di seta (mawata), foglio 10 (Dai jū)
- OGT
- Autore (AUT)
-
AUTR:
- inventore, disegnatore
-
AUTM:
- firma
-
AUTN:
- Katsukawa Shunshō
-
AUTA:
- 1726-1792
- Indicazioni sul soggetto (DESS)
- Figure umane:
Ragazza che prende i bozzoli da una caldaia
Due donne che stirano drappi di seta su pali infissi a terra
Altra donna che stende i drappi ad asciugare su una canna
Elementi iconografici:
Caldaia mantenuta calda da un fornello
Drappi di seta di diversa qualità, di scarsa qualità quelli stirati
Uso del mawata come feltro di seta per imbottiture e giubbotti
Atmosfera:
Artigianale, tradizionale, attenta alla qualità e funzionalità dei materiali
Colori predominanti:
Toni naturali e delicati, tipici delle stampe ukiyo-e di metà-fine XVIII secolo
- Indicazioni sull'oggetto (DESO)
- Questa stampa illustra una fase della lavorazione della seta dedicata alla produzione del mawata, un feltro di seta molto elastico usato come imbottitura per vestiti, materassi e giubbotti senza maniche.
Nella scena, in primo piano, una ragazza sta prendendo i bozzoli da una caldaia mantenuta calda da un fornello, segno della continuità del ciclo produttivo. Dietro di lei, due donne sono impegnate a stirare drappi di seta di qualità inferiore su pali infissi al suolo; si tratta probabilmente di tessuti già lavorati dai fili estratti, con un’attenzione alla preparazione dei materiali di qualità variabile. Un’altra donna distende i drappi di seta sull’asciugatura, posandoli su una canna.
La didascalia informa il lettore sulle tre qualità del filo di seta e del mawata: quello bianco è considerato di buona qualità, quello nero di qualità inferiore; analogamente, anche il mawata si suddivide in tre gradi – superiore, medio e inferiore. Viene spiegata la funzione del mawata, che, diversamente dal feltro di cotone, può essere tirato in fogli sottili e serve come imbottitura sia per abbigliamento che per materassi.
L’opera riflette con precisione e sobrietà una fase delicata e funzionale della produzione serica, inserita in un contesto artigianale naturale e collettivo, narrato con la consueta attenzione tipica della serie Kaiko Yashinai-gusa.
- Identificazione (SGTI)
- rappresenta la lavorazione del mawata (feltro di seta), con figure femminili impegnate nella gestione dei bozzoli e nella stiratura e asciugatura di drappi
- Titolo (SGTT)
- La produzione del feltro di seta (mawata)
- Soggetto (SGT)
-
Titolo della serie di appartenenza (SGTS):
- "Kaiko Yashinaigusa. Sanyô zue, Ehon Takara no ito" (la coltivazione dei bachi da seta. la coltivazione dei bachi da seta. Quadri dell'allevamento dei bachi da seta; libro illustrato dei fili preziosi) (foglio 1)
- Inventario di museo o di soprintendenza (INV)
- DTZ
- Cronologia (DT)
-
DTZS:
- metà/fine
-
ADT:
- Epoca: An'ei | Data: 1772
-
DTSI:
- 1772
-
DTSV:
- ca
-
DTSF:
- 1772
-
DTSL:
- ca
- MTC
- Tipo scheda (TSK)
- S
- Livello ricerca (LIR)
- P
- Codice univoco (NCT)
-
Codice regione (NCTR):
- 07
- Ente schedatore (ESC)
- C010025
- Ente competente (ECP)
- S236
- OGT
- Identificazione (SGTI)
- rappresenta la lavorazione del mawata (feltro di seta), con figure femminili impegnate nella gestione dei bozzoli e nella stiratura e asciugatura di drappi
- Titolo (SGTT)
- La produzione del feltro di seta (mawata)
- Soggetto (SGT)
-
Titolo della serie di appartenenza (SGTS):
- "Kaiko Yashinaigusa. Sanyô zue, Ehon Takara no ito" (la coltivazione dei bachi da seta. la coltivazione dei bachi da seta. Quadri dell'allevamento dei bachi da seta; libro illustrato dei fili preziosi) (foglio 1)
- Localizzazione geografico-amministrativa attuale (PVC)
-
Stato (PVCS):
- Italia
-
Regione (PVCR):
- Liguria
-
Provincia (PVCP):
- GE
-
Comune (PVCC):
- Genova
- Collocazione specifica (LDC)
-
LDCT:
- museo
-
LDCQ:
- civico
-
Denominazione (LDCN):
- Museo d'Arte Orientale Edoardo Chiossone
-
Denominazione spazio viabilistico (LDCU):
- Piazzale Giuseppe Mazzini, 4
-
Denominazione raccolta (LDCM):
- Museo d'Arte Orientale Edoardo Chiossone
- Inventario di museo o di soprintendenza (INV)
- DTZ
- Cronologia (DT)
-
DTZS:
- metà/fine
-
ADT:
- Epoca: An'ei | Data: 1772
-
DTSI:
- 1772
-
DTSV:
- ca
-
DTSF:
- 1772
-
DTSL:
- ca
- Autore (AUT)
-
AUTR:
- inventore, disegnatore
-
AUTM:
- firma
-
AUTN:
- Katsukawa Shunshō
-
AUTA:
- 1726-1792
- MTC
- Misure (MIS)
-
Unità (MISU):
- cm
-
Altezza (MISA):
- 18,5
-
Larghezza (MISL):
- 24,8
- FRM
- Stato di conservazione (STC)
-
Stato di conservazione (STCC):
- buono
- Indicazioni sul soggetto (DESS)
- Figure umane:
Ragazza che prende i bozzoli da una caldaia
Due donne che stirano drappi di seta su pali infissi a terra
Altra donna che stende i drappi ad asciugare su una canna
Elementi iconografici:
Caldaia mantenuta calda da un fornello
Drappi di seta di diversa qualità, di scarsa qualità quelli stirati
Uso del mawata come feltro di seta per imbottiture e giubbotti
Atmosfera:
Artigianale, tradizionale, attenta alla qualità e funzionalità dei materiali
Colori predominanti:
Toni naturali e delicati, tipici delle stampe ukiyo-e di metà-fine XVIII secolo
- Indicazioni sull'oggetto (DESO)
- Questa stampa illustra una fase della lavorazione della seta dedicata alla produzione del mawata, un feltro di seta molto elastico usato come imbottitura per vestiti, materassi e giubbotti senza maniche.
Nella scena, in primo piano, una ragazza sta prendendo i bozzoli da una caldaia mantenuta calda da un fornello, segno della continuità del ciclo produttivo. Dietro di lei, due donne sono impegnate a stirare drappi di seta di qualità inferiore su pali infissi al suolo; si tratta probabilmente di tessuti già lavorati dai fili estratti, con un’attenzione alla preparazione dei materiali di qualità variabile. Un’altra donna distende i drappi di seta sull’asciugatura, posandoli su una canna.
La didascalia informa il lettore sulle tre qualità del filo di seta e del mawata: quello bianco è considerato di buona qualità, quello nero di qualità inferiore; analogamente, anche il mawata si suddivide in tre gradi – superiore, medio e inferiore. Viene spiegata la funzione del mawata, che, diversamente dal feltro di cotone, può essere tirato in fogli sottili e serve come imbottitura sia per abbigliamento che per materassi.
L’opera riflette con precisione e sobrietà una fase delicata e funzionale della produzione serica, inserita in un contesto artigianale naturale e collettivo, narrato con la consueta attenzione tipica della serie Kaiko Yashinai-gusa.
- Iscrizioni (ISR)
-
ISRC:
- firma
-
ISRL:
- giapponese
-
ISRS:
- xilografica
-
ISRT:
- ideogrammi
-
ISRP:
- in alto a destra
-
ISRI:
- Firme-Sigilli: (f) Katsukawa Shunshô ga
- Condizione giuridica (CDG)
-
Indicazione generica (CDGG):
- proprietà Ente pubblico territoriale
-
Indicazione specifica (CDGS):
- Comune di Genova
- Citazione completa (BIL)
- Brea-Kondo 1979, cat. 275, pp. 228/231
- Specifiche di accesso ai dati (ADS)
-
Profilo di accesso (ADSP):
- 1
-
Motivazione (ADSM):
- scheda contenente dati liberamente accessibili
- Compilazione (CMP)
-
Data (CMPD):
- 2025
-
Nome (CMPN):
- Davide Betti
- Referente scientifico (RSR)
- Canepari Aurora
- Funzionario responsabile (FUR)
- Canepari Aurora