L'opera ritrae una figura di soldato a mezzo busto con le braccia alzati sopra la testa.
Codifica Iconclass (DESI)
45B113
DES
DESS:
figure: soldato
SGT
SGTI:
figura maschile
Inventario di museo o soprintendenza
INVN:
GX1993.117a,b
DTZ
DTZG:
XX
Cronologia (DT)
DTM:
analisi stilistica
DTSI:
1938
DTSF:
1938
MTC
MTC:
gesso
Notizie storico-critiche (NSC)
La grande scultura – caratterizzata da richiami stilistici e iconografici classici, in linea con quella celebrazione della “romanità” che improntò la propaganda del Fascismo – rappresenta uno degli studi delle decorazioni plastiche che Scapolla realizzò nel 1938 per la decorazione di un sacrario dei martiri ed eroi fascisti, da costruirsi a Pavia per commemorare il ritorno dei volontari che avevano partecipato alla Guerra di Spagna.
L'opera ritrae una figura di soldato a mezzo busto con le braccia alzati sopra la testa.
Codifica Iconclass (DESI)
45B113
DES
DESS:
figure: soldato
Notizie storico-critiche (NSC)
La grande scultura – caratterizzata da richiami stilistici e iconografici classici, in linea con quella celebrazione della “romanità” che improntò la propaganda del Fascismo – rappresenta uno degli studi delle decorazioni plastiche che Scapolla realizzò nel 1938 per la decorazione di un sacrario dei martiri ed eroi fascisti, da costruirsi a Pavia per commemorare il ritorno dei volontari che avevano partecipato alla Guerra di Spagna.