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Studio di avambracci e mani virili

Musei di Strada Nuova
Oggetto (OGT)
OGTD:
disegno
Identificazione (OGTV):
opera isolata
Autore (AUT)
AUTR:
disegnatore
AUTN:
Franceschini, Marcantonio
AUTA:
1648-1729
Indicazioni sull'oggetto (DESO)
Il disegno è lo studio di avambracci e mani virili
Codifica Iconclass (DESI)
31A2243 parte inferiore del braccio, avambraccio
Titolo (SGTT)
Studio di avambracci e mani virili
Inventario di museo o soprintendenza (INV)
INVN:
D4835
INVC:
Musei di Strada Nuova - Gabinetto Disegni e Stampe
Cronologia (DT)
DTZS:
inizio
DTM:
analisi iconografica,analisi stilistica,documentazione
DTZG:
XVIII
ADT:
1698 (D. C. Miller)
DTSI:
1702
DTSV:
ca
DTSF:
1704
DTSL:
ca
MTC
MTC:
carta beige
MTC:
Matita rossa con rialzi a biacca
Notizie storico-critiche (NSC)
Il disegno è lo studio per due figure dell’affresco “La resa di Alfonso d'Aragona" che il Franceschini realizza tra il 1702 e il 1704 nel Salone del Maggior Consiglio del Palazzo Ducale di Genova. Quella che era considerata l’impresa ad affresco più considerevole del pittore andò completamente distrutta a causa di un incendio che interessò Palazzo Ducale la mattina del 3 novembre 1777. Degli affreschi perduti sono conservati alcuni cartoni preparatori presso l’Accademia Ligustica di Genova e il Museo dell’Opera del Duomo di Orvieto. (L. De Fanti 2002) Precedentemente il foglio era stato riferito da Miller per il dipinto "Alfeo e Aretusa" facente parte del ciclo decorativo del commissionato dal Principe del Liechtenstein per il suo palazzo a Vaduz, Vienna. (D.C. Miller 2001)