Oggetti di questo tipo venivano realizzati a tempo perso dai marinai durante le lunghe navigazioni.
Titolo (SGTT)
Inventario di museo o soprintendenza
INVN:
4709
INVD:
11/03/2025
DTZ
DTZG:
XVIII
Cronologia (DT)
DTZS:
fine
MTC
MTC:
avorio- incisione
Notizie storico-critiche (NSC)
La caccia alla balena ha origini antiche; i primi balenieri commerciali furono i baschi. I cetacei venivano cacciati soprattutto per il grasso, che veniva convertito in un olio usato per le lampade (sino all’introduzione del petrolio), ma l'intero animale veniva utilizzato, compresi i fanoni per corsetti, e l'olio fragrante del capodoglio per profumi.
Nell’epoca della navigazione a vela la caccia – soprattutto nel Mare Artico - era opera di equipaggi di 10-15 uomini su scialuppe che venivano trasportate sulle zone di pesca da navi più grandi, dette «baleniere». Il cetaceo veniva inseguito e ucciso con gli arpioni, quindi era trainato alla baleniera e lì lavorato. Nel corso del XIX secolo, con il progresso delle navi a vapore, la caccia si estese all’Antartide e all’Oceano Pacifico.
Oggi la caccia delle balene è vietata nella maggior parte del mondo, ma alcuni paesi ma praticano ancora soprattutto per la carne.
Oggetti di questo tipo venivano realizzati a tempo perso dai marinai durante le lunghe navigazioni.
Iscrizioni (ISR)
ISRC:
descrittiva
ISRL:
inglese
ISRS:
a incisione
ISRT:
stampatello alto-basso
ISRI:
The ship MARY in the Arctic. Whaling in the Bering Strait
Notizie storico-critiche (NSC)
La caccia alla balena ha origini antiche; i primi balenieri commerciali furono i baschi. I cetacei venivano cacciati soprattutto per il grasso, che veniva convertito in un olio usato per le lampade (sino all’introduzione del petrolio), ma l'intero animale veniva utilizzato, compresi i fanoni per corsetti, e l'olio fragrante del capodoglio per profumi.
Nell’epoca della navigazione a vela la caccia – soprattutto nel Mare Artico - era opera di equipaggi di 10-15 uomini su scialuppe che venivano trasportate sulle zone di pesca da navi più grandi, dette «baleniere». Il cetaceo veniva inseguito e ucciso con gli arpioni, quindi era trainato alla baleniera e lì lavorato. Nel corso del XIX secolo, con il progresso delle navi a vapore, la caccia si estese all’Antartide e all’Oceano Pacifico.
Oggi la caccia delle balene è vietata nella maggior parte del mondo, ma alcuni paesi ma praticano ancora soprattutto per la carne.