Lo stipo, il cui scrigno è fasciato internamente di velluto, presenta sulla parte superiore quattro sportelli con apertura a corolla e una decorazione centrale con cerchi di rame sbalzato; la base si sviluppa invece verticalmente con una struttura architettonica arricchita da elementi figurativi naturalistici, tra cui delle libellule.
Codifica Iconclass (DESI)
48AA984 : 48A98341
DES
DESS:
oggetti: stipo
SGT
SGTI:
mobile
Inventario di museo o soprintendenza
INVN:
GX1993.81a,b
DTZ
DTZG:
XIX
Cronologia (DT)
DTZS:
ultimo quarto
DTM:
iscrizione
DTSI:
1899/03/12
DTSF:
1899/03/12
MTC
MTC:
noce con intarsi in legni e metalli diversi, rame sbalzato, pergamena
Notizie storico-critiche (NSC)
Firmato alla base, come consuetudine dell’artista, e datato su uno degli sportelli “12 marzo 1899”, lo stipo è decorato sulla base da elementi figurativi tipici, come nel caso delle libellule, della produzione di Bugatti, il quale già nel 1898 aveva partecipato all’Esposizione Nazionale di Torino, imponendo il suo inedito stile attraverso mobili di gusto moresco, intarsiati e rivestiti di pergamena.
noce con intarsi in legni e metalli diversi, rame sbalzato, pergamena
Misure (MIS)
MISU:
cm
MISA:
185
MISL:
70
MISP:
70
Stato di conservazione (STC)
Stato di conservazione (STCC):
buono
Indicazioni sull'oggetto (DESO)
Lo stipo, il cui scrigno è fasciato internamente di velluto, presenta sulla parte superiore quattro sportelli con apertura a corolla e una decorazione centrale con cerchi di rame sbalzato; la base si sviluppa invece verticalmente con una struttura architettonica arricchita da elementi figurativi naturalistici, tra cui delle libellule.
Codifica Iconclass (DESI)
48AA984 : 48A98341
DES
DESS:
oggetti: stipo
Notizie storico-critiche (NSC)
Firmato alla base, come consuetudine dell’artista, e datato su uno degli sportelli “12 marzo 1899”, lo stipo è decorato sulla base da elementi figurativi tipici, come nel caso delle libellule, della produzione di Bugatti, il quale già nel 1898 aveva partecipato all’Esposizione Nazionale di Torino, imponendo il suo inedito stile attraverso mobili di gusto moresco, intarsiati e rivestiti di pergamena.