Opera scolpita in un unico pezzo di legno, raffigura un'aquila che vola con gli artigli ripiegati sotto il petto. La parte esterna delle ali è andata perduta come si evince dall'esame del bordo esistente. L'aquila inoltre presenta due grandi occhi, quasi a richiamare gli elementi apotropaici dell'antichità classica. Presenta buona parte della sua colorazione policroma originale, che doveva essere a colori vivaci.
Le dimensioni contenute fanno pensare a una nave di piccole dimensioni, forse un brigantino, più probabilmente una goletta (schooner in inglese, scuna in genovese) con una stazza non superiore al centinaio di tonnellate.
Opera scolpita in un unico pezzo di legno, raffigura un'aquila che vola con gli artigli ripiegati sotto il petto. La parte esterna delle ali è andata perduta come si evince dall'esame del bordo esistente. L'aquila inoltre presenta due grandi occhi, quasi a richiamare gli elementi apotropaici dell'antichità classica. Presenta buona parte della sua colorazione policroma originale, che doveva essere a colori vivaci.
Le dimensioni contenute fanno pensare a una nave di piccole dimensioni, forse un brigantino, più probabilmente una goletta (schooner in inglese, scuna in genovese) con una stazza non superiore al centinaio di tonnellate.